Giovedì 5 aprile presso il foyer della Venezia terminal Passeggeri con inizio alle 18.30 si terrà l'interclub organizzato dall'International Propeller Cub Port of Venice e dalla VTP al quale parteciperanno i Lions della provincia di Venezia. Tema dell'incontro : Cruising : " core business" dell'economia marittima veneziana.
Questo appuntamento congressuale è particolarmente atteso da operatori portuali, compagnie di navigazione e cittadini alla luce delle decisioni che saranno prese in merito alla transitabilità delle navi da crociera per il bacino di san Marco, scelte che potrebbero penalizzare pesantemente questo particolare traffico che ha fatto del Porto di Venezia il primo home port del Mediterraneo.
"I confortanti segnali che arrivano dalla Sea Trade Conference di Miami oltre che dalle indagini di mercato recentemente presentate da alcune primarie compagnie di navigazione fanno prevedere un forte incremento delle toccate nel porto lagunare ed un sempre maggiore numero di crocieristi che scelgono questo tipo di vacanza – anticipa il presidente del Propeller Massimo Bernardo – Pur capendo le istanze di quanti sono contrari al passaggio delle grandi navi per il bacino di San Marco non va tuttavia sottovalutato che in un momento di crisi economica così pesante la Città non si può rischiare l'esclusione dalle più significative rotte mediterranee con incalcolabili perdite sia dal punto di vista economico che culturale proprio quando si stanno facendo ingenti investimenti strutturali per attirare nuovi vettori e nuovi flussi crocieristici in Città".
Con questo meeting l'iniziativa del Propeller veneziano che associa gran parte degli operatori del settore marittimo-portuale si propone di allargare il dibattito non solo col contributo dei rappresentanti dei Lions veneziani ma anche con quello di tanti operatori che oggi sono fortemente preoccupati per il destino delle proprie aziende.
"Non possiamo buttare a mare il nostro "petrolio" – conclude Bernardo – quando altri porti concorrenti italiani e stranieri stanno facendo di tutto e investendo fior di milioni di euro per sottrarre a Venezia una leadership che ha fatto del porto e dell'aeroporto i due maggiori generatori di traffico di tutto il nord-est italiano con importanti ricadute occupazionali ed economiche che vanno a beneficio di tutta l'economia cittadina".
Tra gli invitati al tavolo dei relatori , oltre ovviamente al presidente Sandro Trevisanato e all' A.D. di VTP Roberto Perocchio , quello dell'Autorità Portuale Paolo Costa , i presidenti dei Lions e di Venezia e dei Propeller Club di Ravenna, Monfalcone, Trieste e Capodistria, quello della Fiavet Veneto Antonio Scipioni e dell'Associazione Culturale Ponti sui Mari Iva Scarpa.
(Per maggiori informazioni: info@marinas.it)