Negli ultimi anni è aumentata la consapevolezza relativa all’importanza del fenomeno dello shopping in viaggio e alla sua capacità di incidere sui risultati economici non solo di un'azienda, ma di un intero comparto e di una destinazione.



Per questo Federturismo Confindustria, dopo il primo evento tenutosi alla BIT di Milano, ha replicato, oggi 29 febbraio, sulla piazza barese in occasione della BTM, con il convegno “Dinamiche di consumo del turista in Italia” organizzato in collaborazione con Mastercard e Risposte Turismo per illustrare le ultime novità relative alla spesa dei turisti in Italia.

L'evento, al quale sono intervenuti: Marina Lalli, Presidente Federturismo Confindustria; Saverio Mucci, Government Engagement Vice President Mastercard e Anthony La Salandra, Direttore Risposte Turismo, è stato moderato dal Direttore Generale di Federturismo Confindustria, Antonio Barreca.

La spesa degli stranieri in visita in Italia è cresciuta nel terzo trimestre del 2023 del +9,8% rispetto allo stesso periodo del 2022 con la performance migliore registrata da parte dei turisti provenienti dai Paesi extra Ue, la cui spesa è salita del 22,6%.
Motivo del viaggio per 2,1 milioni di visitatori è fare acquisti nel nostro Paese con i francesi che scelgono Milano come città preferita, mentre gli americani prediligono Roma.

"Lo shopping da componente accessoria del mercato turistico ha acquisito un rilievo tale da diventare parte integrante del turismo e sempre più determinante nella scelta della destinazione - ha affermato la Presidente di Federturismo Confindustria, Marina Lalli. Anche l'abbassamento a 70 euro della soglia per gli acquisti tax free contribuirà a creare maggiore attrattività e competitività per il nostro Paese aumentando i flussi turistici extra europei e inciderà positivamente sul turismo di prossimità, incentivando le vendite non solo nelle più prestigiose vie dello shopping delle grandi città, ma anche nei negozi dei piccoli centri che si stanno dimostrando sempre più attrattivi agli occhi dei viaggiatori internazionali".

Anthony La Salandra, Direttore di Risposte Turismo, ha illustrato alcuni spunti da Shopping Tourism - il Monitor Italiano, commentando "L'ultima nostra indagine ha fatto emergere tendenze di acquisto che confermano ancor di più la forza del binomio turismo&shopping sui mercati stranieri: ad esempio i turisti francesi intervistati non rinuncerebbero mai nel loro soggiorno in Italia ai prodotti della moda Made in Italy (39%) e ai prodotti tipici alimentari (35%) mentre gli statunitensi inseriscono ai primi due posti l’enogastronomia, con i prodotti tipici alimentari (33%) e il vino italiano (20%). Più in generale il contesto per l'Italia è particolarmente favorevole e, se l'offerta nazionale riuscirà ad intercettare al meglio una serie di trend, potremmo raggiungere nuovi e importanti traguardi per lo shopping tourism in Italia, non solo nelle principali destinazioni già vocate a questo binomio"

"È stato un piacere partecipare all’evento BTM24 insieme a Federturismo, con la quale condividiamo l’importanza di supportare lo sviluppo del turismo in Italia - ha sottolineato Saverio Mucci, Government Engagement Vice President Mastercard. Grazie all’Osservatorio della Spesa, realizzato da Mastercard, abbiamo condiviso i trend legati ai turisti nazionali e internazionali che hanno visitato la Puglia, evidenziando una crescita sempre più rilevante del turismo internazionale nella regione. In particolare le province di Bari e Lecce guidano con una prevalenza del turismo europeo legato a Germania, Svizzera e UK."

Roma, 29 febbraio 2024