Si e' aperta oggi, a Roma, la trattativa per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro 1° luglio 2012-30 giugno 2015 per gli oltre 20.000 dipendenti dalle imprese del sistema integrato di servizi tessili e medici affini (lavanderie industriali), scaduto il 30 giugno.
L' appuntamento era fissato in mattinata presso la sede dell' associazione imprenditoriale Assosistema, associata a Confindustria. Il confronto si e' aperto con una valutazione della situazione del settore e i problemi che il recente provvedimento del governo rischiano di scaricare sul sistema delle lavanderie industriali.
Le parti, condividendo tali preoccupazioni, hanno deciso un confronto in tempi rapidissimi su questi temi e per valutare la possibilita' di attivare iniziative comuni per trovare soluzioni agli stessi. Tale incontro avra' luogo il 25 luglio.
Inoltre, i sindacati del settore Femca-Cisl, Filctem-Cgil, Uilta-Uil hanno illustrato le loro richieste contenute nella piattaforma unitaria, che in sintesi sono: un incremento salariale medio nel triennio di 135 euro, a tutela del salario reale dei lavoratori, oltre all' aumento a 250 euro annui (attualmente sono 120) della quota perequativa per tutte quelle imprese che non effettuano la contrattazione di secondo livello. (Lab/Opr/Adnkronos)
(Per maggiori informazioni: www.assosistema.it)
