Soddisfazione in casa Anav per gli emendamenti approvati ieri in Commissione Bilancio della Camera in sede di conversione del decreto Sostegni-bis.
Gli emendamenti – fortemente voluti da ANAV – riguardano l’integrazione, pari a 5 milioni di euro per l’anno 2021, del fondo a favore delle imprese esercenti servizi di trasporto commerciale di linea non soggetti ad obblighi di servizio pubblico (che si aggiungono ai 20 milioni a fondo perduto per l’anno 2020 e il cui DM attuativo è in fase di registrazione alla Corte dei Conti) e l’incremento per 10 mln di euro delle risorse del fondo previsto dal decreto “Sostegni”, destinate a regioni e province autonome di Trento e Bolzano, vincolate al ristoro dei danni subiti per l’emergenza Covid-19 dalle imprese esercenti servizi di noleggio con conducente mediante autobus. Le risorse del fondo del decreto “Sostegni” riservate al settore aumentano, pertanto, da 20 a 30 mln di euro, fermo restando che le imprese di noleggio autobus con conducente restano comunque ammesse al riparto della quota di fondo non vincolata pari a 300 mln di euro).
“L’azione di Anav – che è l’Associazione più rappresentativa del settore dei trasporti commerciali – è stata cruciale – sottolinea il Presidente Giuseppe Vinella – e mirata all’ottenimento di riforme strutturali oltre che di importanti ristori per il settore. Siamo soddisfatti ed orgogliosi del risultato ottenuto –incalza ancora Vinella – ma i riscontri erano già nell’aria dopo le conferme istituzionali avute in occasione del recente webinar associativo sui servizi commerciali con la vice Ministra Bellanova, i Senatori Margiottta, Pergreffi e l’on. Puglisi, tutti allineati nel sostenere le proposte associative di rilancio del settore”.