Il 19 settembre a Bari, presso la Fiera del Levante, protagoniste del mondo delle istituzioni, dell'impresa, della ricerca e della cultura si sono confrontate nel corso del convegno "Donne di Puglia" per raccontare le esperienze e le visioni di donne che, con competenza e passione, stanno contribuendo a ridefinire gli equilibri nei luoghi decisionali, nella produzione di valore e nella costruzione di un nuovo modello culturale e di società.

La questione femminile è centrale per il rilancio del Paese, per la produttività, la competitività e i problemi legati alla denatalità, ha sottolineato Filomena D'Antini, Consigliera nazionale di Parità del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. Un approccio che evidenzia la rilevanza economica del tema e la necessità di implementare nuovi modelli spesso vicini alle leadership al femminile. I modelli di sviluppo fondati sulla competizione e lo sfruttamento sono entrati in crisi, è necessario virare verso forme di cooperazione e di accompagnamento delle persone nei quali la formazione è un elemento chiave, ha ribadito Loredana Capone, Presidente del Consiglio regionale della Puglia. In una fase economica difficile come quella attuale, il rischio, ha evidenziato Marina Lalli, Presidente di Federturismo Confindustria è che le questioni di genere passino in secondo piano quando invece si tratta di leve importanti per lo sviluppo del Paese. L’imprenditoria femminile è una linfa vitale per l’economia del futuro che porta ad un “effetto moltiplicatore ed è' cresciuto il numero di donne manager e imprenditrici nell’industria del turismo e dell’accoglienza, considerate un valore aggiunto, capace di portare innovazione e attenzione, in particolare su temi di forte attualità, come l’eco-sostenibilità e la responsabilità sociale, dai quali possono scaturire nuove risposte alla crisi. Vanno però sostenute con strumenti concreti per lo sviluppo della competitività delle loro aziende. Come Fiera del Levante, ha sottolineato Frulli, abbiamo raggiunto la certificazione della parità di genere, ma è solo un punto di partenza. La Puglia è tra le regioni più attive nella certificazione della parità di genere, con 476 imprese e organizzazioni, pubbliche e private, quarta dopo Lombardia, Lazio e Campania. Ottantasettemila imprese femminili, ha poi ricordato Luciana Di Bisceglie, Presidente della Camera di commercio di Bari, rappresentano un potenziale di resilienza, creatività ed innovazione che chiede di essere valorizzato. Il tema del lavoro femminile è stato al centro dell'intervento di Maria Teresa Bellucci, Vice Ministro per il
Lavoro e le Politiche Sociali la quale ha sottolineato che il Governo ha messo in campo interventi e sostegni alle famiglie per 16 miliardi, tra benefici diretti e indiretti, e lo certifica l'Ufficio Parlamentare di Bilancio, ricordando i 2 miliardi tra Dl Coesione, bonus mamme, aumento dei congedi parentali, bonus asili nido e gli 850 milioni per immobili da
destinare ad asili nido, sostenendo la cultura del welfare aziendale.
(Per maggiori informazioni: b.ongaro@federturismo.it)