L'11 settembre, il Parlamento europeo ha approvato la nuova Direttiva sui pacchetti turistici, un passo certamente importante ma che non ha accolto tutte le nostre richieste.

Desidero rassicurare il settore sul nostro impegno, che proseguirà senza sosta per tutelare le imprese in questo nuovo contesto normativo.
Comprendo in parte la delusione che può esserci, ma voglio sottolineare che la nuova direttiva offre un quadro più equilibrato, anche grazie agli interventi proposti dall’Italia. Essa garantisce non solo la protezione dei consumatori, ma anche la salvaguardia delle imprese turistiche. Le modifiche apportate, come la definizione più chiara di “pacchetto” e la soppressione dei vincoli sugli acconti, sono misure che riducono la burocrazia e facilitano l’operatività delle agenzie. Inoltre, l’introduzione di criteri oggettivi per le circostanze straordinarie e tempi certi per la gestione dei reclami rappresentano un passo avanti verso una maggiore trasparenza e responsabilità.
Desidero esprimere un sincero ringraziamento al senatore Denis Nesci per il suo lavoro instancabile e determinato, insieme a tutti coloro che hanno contribuito a questo risultato. È fondamentale che il settore venga difeso e supportato, soprattutto dopo le difficoltà affrontate durante la pandemia da Covid-19.
È necessario ribadire che la tutela dei consumatori si ottiene solo attraverso prescrizioni equilibrate e proporzionate. Il Ministero del Turismo continuerà la sua attività di sensibilizzazione in questo senso, in vista della prossima apertura del trilogo tra le istituzioni UE, che porterà alla definitiva adozione della Direttiva.”
(Per maggiori informazioni: www.ministeroturismo.gov.it)