Il 9 aprile si è tenuta, a Palazzo Valentini, la terza edizione del Roma Digital Summit, evento organizzato in collaborazione con Roma Capitale e Città metropolitana nell’ambito delle iniziative previste dal “Digital Italy Program 2025”.

Un’intera giornata di lavoro suddivisa in 5 sessioni su diversi temi: Giubileo e PNRR, Trasporti e Mobilità Sostenibile, Intelligenza Artificiale, Cybersecurity, Innovazione Digitale, Turismo e Beni Culturali. Tra gli obiettivi, quello di realizzare un confronto operativo e formativo per rendere conto al sistema imprenditoriale e ai cittadini di quanto fatto e condividere le linee guida per la crescita, lo sviluppo, la transizione digitale e l’innovazione tecnologica nei sistemi territoriali in un’ottica di programmazione futura. Città metropolitana, assieme a Roma Capitale e alle istituzioni nazionali e locali, è protagonista di una stagione di investimenti straordinari che stanno cambiando il volto della Capitale, in gran parte grazie alla convergenza di PNRR e Giubileo, dalla riqualificazione degli spazi urbani alle infrastrutture, dalla manutenzione della rete viaria all’edilizia scolastica. Negli interventi della sessione dedicata a “Innovazione digitale, turismo e valorizzazione del patrimonio culturale: fattori chiave di competitività del territorio” alla quale ha partecipato la Presidente di Federturismo, Marina Lalli è stato sottolineato come Roma, seconda capitale europea più estesa, sia interessata da flussi di cittadini, pendolari, turisti che non hanno paragoni nel resto del Paese, arrivando a 4 milioni di persone che la vivono e vi accedono. Alessia Pieretti, Consigliera delegata a Innovazione tecnologica, Transizione digitale, Sviluppo economico, Attività turistiche, Energia ha dichiarato che il compito è quello di creare un ponte tra amministrazioni locali e operatori del settore, sostenendo l’azione delle DMO, organizzazioni territoriali che hanno proprio questo obiettivo. Fortemente improntato alla multimedialità e alle nuove tecnologie, il rilancio delle Domus Romane di Palazzo Valentini, che regalano ai visitatori un’esperienza immersiva in un’area archeologica ampliata e migliorata. Il Giubileo porta con sé un flusso di turisti che vogliamo orientare, oltre che nell’accoglienza, coinvolgendo i comuni della prima cintura, anche alla conoscenza estesa dei nostri tesori diffusi. Con l’Università di Tor Vergata, stiamo lavorando a un progetto per la mappatura dei vari tipi di cammini per conoscere e scoprire il nostro territorio, iniziando dalle ippovie, e tra pochi giorni sarà presentato Jubileum, un portale dedicato agli itinerari dei pellegrini attraverso le diverse zone e i luoghi sacri della Città metropolitana. La presidente Lalli nel suo intervento ha evidenziato come l'impatto della tecnologia nel settore è tale che l’80% delle aziende sta già utilizzando l’IA in qualche area specifica delle proprie operazioni quotidiane e il 40% di queste sottolinea che uno dei motivi principali per integrare l’IA nelle proprie attività è quello di migliorare la conoscenza, le relazioni e l’esperienza dei clienti. Con riferimento al Giubileo, per la città di Roma rappresenta l'opportunità per compiere quei lavori di rinnovamento urbano sostenibile e inclusivo necessari da tempo per rendere più efficienti strutture e servizi e per migliorare la città sia per i romani che per i turisti, rendendola più accogliente, funzionale e vivibile anche per il futuro.
Era prioritario affrontare un percorso di trasformazione della città incentrato sulle infrastrutture digitali immateriali e su quelle materiali, dotare la capitale di un 5G diffuso come è stato fatto.

(Per maggiori informazioni: b.ongaro@federturismo.it)