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  • Federterme

     

    Questa mattina si è tenuta in via telematica l'assemblea di Federterme che ha rinnovato per 4 anni il consiglio generale dell'associazione. Sono state elette 8 donne su 15 consiglieri.

    Il Presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, il Coordinatore Vicario della Commissione Salute, Sergio Venturi e il Presidente di Federterme/Confindustria, Costanzo Jannotti Pecci hanno firmato (nella sede della Conferenza delle Regioni, in via Parigi 11 a Roma), il 1° agosto il rinnovo dell'Accordo nazionale per l'erogazione delle prestazioni termali, per il triennio 2019-2021. Tale documento si perfezionerà a settembre attraverso un'intesa in Conferenza Stato-Regioni.

    Il Presidente di Anpal, Maurizio Del Conte, e il Presidente di Federterme, Costanzo Jannotti Pecci, hanno firmato il protocollo d’intesa "Rafforzare il rapporto tra scuola e mondo del lavoro". 


    Sul futuro del termalismo calabrese hanno discusso Federterme ed Unindustria Calabria nel corso di una giornata di lavoro a cui hanno partecipato le aziende termali operanti in regione, il Direttore Generale di Federterme Aurelio Crudeli ed il Direttore Rosario Branda per Unindustria Calabria. Sul tavolo la necessità di mettere a fuoco ipotesi di possibili iniziative ed interventi tesi a fornire il giusto slancio ad un comparto a cavallo tra sanità e turismo, le cui potenzialità sono ancora largamente inespresse e che, invece, potrebbe contribuire in maniera considerevole all’economia regionale, tanto in termini di benefici per i conti della sanità pubblica che di incremento dei flussi turistici soprattutto per quanto attiene alla cosiddetta destagionalizzazione.

    Le recenti decisioni della Magistratura sullo “scandalo Promuovitalia” (azienda pubblica vigilata dal Mibact e fallita due anni fa) offrono l’occasione al Presidente di Federterme Jannotti Pecci,  esponente confindustriale già ai vertici di Federturismo, per una forte critica al Ministro uscente Franceschini. Dopo l’intervento pubblicato dal Mattino - nel quale apprezza l’intenzione di prevedere nel nuovo Governo la figura del Ministro al Turismo, autonomo dai Beni Culturali - l’imprenditore partenopeo sottolinea in una lettera a Franceschini la disattenzione e l’incapacità della burocrazia del MIBACT a seguire le dinamiche di un settore in forte espansione, venendo incontro alle esigenze degli operatori ed agevolando sviluppo e nuova occupazione.

    Il 24 gennaio Federterme  Fisascat-Cisl e  Uiltucs-Uil hanno sottoscritto l’accordo di rinnovo del CCNL per i 15 mila dipendenti delle aziende termali, scaduto fin dal 30 giugno 2011. La Filcams-Cgil non ha sottoscritto l’intesa, in dissenso con la nuova disciplina del trattamento economico di malattia.

    Dal 21 al 22 novembre a Fiuggi si terrà il quarto Accelerathon nazionale, dopo quelli dedicati ai borghi e cammini, alla montagna e al mare, previsto dal programma FactorYimpresaTurismo promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo e realizzato da Invitalia che offre servizi di tutoraggio e contributi economici per progetti innovativi che rafforzano l’offerta turistica.

    In occasione dell'audizione del 10 luglio presso la Regione Campania, alla quale hanno partecipato anche il Sindaco di Castellammare di Stabia Antonio Pannullo, gli Assessori regionali al Lavoro Sonia Palmeri e alle Attività Produttive Amedeo Lepore, i rappresentanti sindacali Cgil, Cisl e Uil,  il Presidente  Jannotti Pecci ha evidenziato come il fallimento delle Terme di Stabia rappresenti “uno schiaffo” all'imprenditoria termale nazionale, ricordando che lo stabilimento del Solaro fatturava a cavallo del duemila circa 12 miliardi di lire all'anno, mentre negli otto anni antecedenti alla chiusura continuavano a fatturare circa 5 milioni di euro di media annua.