Il ministro del Turismo Daniela Santanchè, ENIT, gli assessori regionali e delle Province Autonome di Trento e Bolzano e i rappresentanti delle principali Associazioni di categoria, a conclusione del Forum Internazionale del Turismo che si è tenuto a Firenze, hanno firmato il “Patto per il Turismo”.


Si tratta di un accordo volto a tracciare un percorso comune per accelerare il piano di crescita del turismo italiano, articolato in dieci punti strategici (Centralità, Accessibilità, Formazione, Sostenibilità, Intelligenza Artificiale, Pianificazione e Sviluppo, Qualità, Governance, Accelerazione Processi, Unicità) con l’obiettivo di promuovere azioni condivise, al fine di migliorare la competitività della Nazione nel contesto turistico nazionale e internazionale, promuovendo un turismo di qualità che sia fonte di crescita economica per tutte le comunità coinvolte.

“È un patto che ci dà la direzione e la visione – dichiara il ministro Santanchè – perché il turismo va programmato, va gestito, e quindi è un patto che mette insieme quelle che sono le future strategie per fare crescere questo comparto molto importante per la nostra Nazione.”
“Il futuro siamo noi”: conclude così la due giorni di lavori il ministro Santanchè.

(Per maggiori informazioni: www.ministeroturismo.gov.it)

Forum Internazionale del Turismo, Santanchè firma “Patto per il turismo” con protagonisti del settore

Il ministro del Turismo Daniela Santanchè, ENIT, gli assessori regionali e delle Province Autonome di Trento e Bolzano e i rappresentanti delle principali Associazioni di categoria, a conclusione del Forum Internazionale del Turismo che si è tenuto a Firenze, hanno firmato il “Patto per il Turismo”.
Si tratta di un accordo volto a tracciare un percorso comune per accelerare il piano di crescita del turismo italiano, articolato in dieci punti strategici (Centralità, Accessibilità, Formazione, Sostenibilità, Intelligenza Artificiale, Pianificazione e Sviluppo, Qualità, Governance, Accelerazione Processi, Unicità) con l’obiettivo di promuovere azioni condivise, al fine di migliorare la competitività della Nazione nel contesto turistico nazionale e internazionale, promuovendo un turismo di qualità che sia fonte di crescita economica per tutte le comunità coinvolte.
“È un patto che ci dà la direzione e la visione – dichiara il ministro Santanchè – perché il turismo va programmato, va gestito, e quindi è un patto che mette insieme quelle che sono le future strategie per fare crescere questo comparto molto importante per la nostra Nazione.”
“Il futuro siamo noi”: conclude così la due giorni di lavori il ministro Santanchè.
(Per maggiori informazioni: www.ministeroturismo.gov.it)