Secondo il Barometro Vacanze Ipsos - Europ Assistance, l’indagine che analizza la propensione al viaggio e le scelte dei nostri connazionali e dei cittadini europei, mentre l’Europa rimane stabile, l’Italia segnala una crescita generale di 10 punti percentuali in quattro anni. Mentre nel 2014 solo il 52% dei nostri connazionali dichiarava di voler concedersi una vacanza, ora il tasso è salito al 64%.
Secondo l’analisi dell’Osservatorio nazionale sulla tassa di soggiorno condotta da Jf la tassa di soggiorno vale 507 milioni di euro. L’imposta ha superato nel 2017 quota 463 milioni di euro di incasso, mentre nel 2018 andrà oltre i 507 milioni, che potrebbero diventare circa 660 milioni se si trovasse un accordo governativo con le piattaforme di home tourism. Quest'anno saranno 900 i Comuni che la applicano.
(Per maggiori informazioni: http://www.jfc.it/studi-e-ricerche/)
Da una ricerca condotta da Yougov su 9.327 persone in 8 nazioni (Germania, Francia, Danimarca, Norvegia, Svezia, Finlandia, Italia e Spagna) per scoprire le abitudini e le preferenze per le vacanze estive di ciascun Paese, emerge che il 59% degli italiani ha pianificato una o due settimane di vacanze per questa estate contro il 58% degli svedesi che farà 4 o più settimane di vacanza.
Secondo gli ultimi dati di Assaeroporti continua la crescita del traffico aereo italiano che anche nel mese di aprile fa registrare un incremento sensibile (+5,9 per cento) nel numero dei passeggeri. Con Fiumicino che riparte, dopo un periodo di stallo, con un tasso uguale a quello della media nazionale, mentre Malpensa prosegue la sua corsa con un altro +9 per cento.
Secondo CLIA nel 2017 sono saliti a bordo delle navi da crociera 26,7 milioni di passeggeri (superando le aspettative che si fermavano a 25,8 milioni) e anche per il 2018 si prevede un nuovo massimo di 28 milioni di crocieristi. L’Asia copre il 15% del traffico totale e nel 2017 ha registrato una impressionante crescita pari al 20,5% rispetto all’anno precedente.
Secondo il rapporto Isnart-Unioncamere, nel nostro paese in un anno il turismo enogastronomico è raddoppiato. Con oltre 100 milioni di presenze e 10 miliardi di spesa, il segmento ha un impatto economico di oltre 12 miliardi, pari al 15,1% del totale del turismo italiano. I flussi di turismo enogastronomico sono per il 57% di provenienza internazionale, con 63 milioni di presenze.
L’Italia è la quinta potenza turistica nel mondo secondo i dati dell’Unwto del 2017 e consolida la sua posizione nel rating del turismo globale con 58,7 milioni di arrivi internazionali, insidiando la Cina al quarto posto con 60,1 milioni di visitatori. Appaiono irraggiungibili, invece, la Francia – prima destinazione al mondo con 89,9 milioni – la Spagna con 81,8 milioni e gli Usa con 74,3 milioni, sebbene quest’ultima registri in calo del 2% rispetto al 2016.
Novanta giorni dopo il voto del 4 marzo, l’Italia ha visto la nascita del governo Lega-M5s guidato da Giuseppe Conte e da una squadra di Ministri che ancora lascia spazio a qualche dubbio sulla delega per il turismo. Il nuovo Presidente del Consiglio ha annunciato la nomina di Alberto Bonisoli, presidente del Naba, la Nuova Accademia delle Belle Arti di Milano, alla guida del Mibact.
E’ Trenitalia la compagnia ferroviaria preferita da passeggeri e agenzie di viaggio. La società di trasporto del Gruppo FS Italiane si è infatti aggiudicata un doppio e prestigioso riconoscimento in occasione dell’Italia Travel Awards, gli Oscar del Turismo assegnati al The Church Palace di Roma.
E’ stata presentata a Milano presso la sede di Touring Club Italiano, la guida “Castelli, ville e giardini. Itinerari tra Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto e Lazio”, realizzata dalle 7 regioni italiane in collaborazione con Touring Club Italiano. La guida nasce dall’opportunità di attivare una partnership interregionale volta allo sviluppo di prodotti turistici innovativi e alla promozione di esperienze turistiche del patrimonio culturale legato alle residenze reali e nobiliari, alle ville, ai castelli e ai giardini storici.
Il noleggio dell'auto a lungo termine comincia a diffondersi tra i cittadini italiani. Oggi 30.000 automobilisti privati hanno abbandonato la vettura di proprietà per affidarsi alla formula del noleggio "tutto incluso" a fronte di un costo fisso. Il trend è in espansione, con il 40% degli italiani pronti a sperimentare questa formula, conosciuta da un consumatore su quattro.
Secondo un'indagine realizzata da Tripadvisor se si vuole risparmiare conviene restare in Italia la prossima estate, dove rispetto all’estero si paga meno il soggiorno. Gli alberghi affacciati sulle spiagge dei litorali e delle isole di casa nostra costano meno (il 35% in media) delle destinazioni all’estero.