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  • Associazione Italiana Confindustria Alberghi

    Aumentano gli stranieri, segnali di ripresa anche dal turismo interno. Bene le città d’arte, ma con risultati diversi. Crescono le presenze in hotel in particolare nei segmenti upscale, ma aumenta la quota di mercato che scompare nell’ospitalità alternativa.

    Alla vigilia del nuovo anno tentiamo un primo bilancio del 2017, un anno importante per l’industria alberghiera ed il turismo in Italia, con molte luci, ma anche alcune ombre.

    Le prossime festività sembrano confermare l’attenzione per l’Italia sia da parte del turismo interno che dei viaggiatori internazionali.

    Le prenotazioni già registrate negli alberghi italiani, secondo una rilevazione flash condotta da Confindustria Alberghi per le prossime festività, confermano la tendenza degli ultimi anni con le città d’arte in testa, ma anche la montagna – complice anche la stagione iniziata finalmente senza incertezze – fa registrare un trend positivo.

     “La legge di stabilità approvata oggi pur riconoscendo alcune delle istanze del settore, ci lascia un po’ di amaro in bocca” – dichiara Giorgio Palmucci, Presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi.

    “Bene la deducibilità al 100% del costo del lavoro degli stagionali dall’imponibile IRAP – prosegue Giorgio Palmucci - una misura che riconosce la specificità del nostro settore in cui il ricorso al lavoro a termine è obbligato da un andamento di mercato per natura discontinuo e stagionale. Ma ci preoccupa la durata dell’intervento limitata ad un solo anno” 

    “Bene anche l’estensione del tax credit agli stabilimenti termali, che potranno chiedere l’agevolazione fiscale per le spese sostenute per la realizzazione di piscine termali e per l’acquisto di attrezzature/apparecchiature specifiche. Ma l’intervento rischia di non portare i risultati significativi stante il mancato incremento delle risorse disponibili.  La misura infatti, pur ampliando la platea dei destinatari, è attiva a valere sullo stanziamento già fissato per i soli interventi alberghieri. Uno stanziamento che si era già dimostrato largamente insufficiente e di cui stiamo chiedendo da tempo l’incremento” – conclude il Presidente Palmucci.

     Infine va ricordata la proroga al 30 giugno 2019 per l’adeguamento alle norme antincendio, concessa a condizione che le aziende interessate abbiano realizzato alcuni degli adempimenti previsti.

    Apprezziamo molto quanto espresso oggi dal Ministro Franceschini in relazione alla sentenza del Consiglio di Stato sul ricorso di Airbnb e sulla urgente necessità di regolamentare il fenomeno – dichiara Giorgio Palmucci, Presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi.

    Come già ribadito in altre circostanze non siamo contrari a nuove tipologie di offerta ma quanto sta avvenendo sul fronte degli affitti brevi, evidenziato anche dall’analisi di AirDNA, assume un carattere diverso rispetto agli esordi abbandonando quelle caratteristiche di spontaneità ed occasionalità che ne avevano caratterizzato gli inizi.

     

    Per maggiori informazioni:

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    Considerando il dato di confronto tra il lungo week end legato alla prossima ricorrenza dell’Immacolata rispetto al ponte lungo dello scorso anno emerge, dall’indagine flash realizzata da Confindustria Alberghi, un trend positivo per il settore alberghiero.

    “I dati presentati oggi alla BTO X di Firenze entrano di prepotenza nella discussione di questi giorni sugli affitti brevi" - dichiara Giorgio Palmucci, Presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi. L’analisi realizzata da AirDNA traccia l’attività degli affitti brevi a livello internazionale ed evidenzia, aldilà di ogni dubbio, che il fenomeno è profondamente mutato rispetto agli inizi.

    Siamo rimasti sorpresi per la posizione dell’antitrust che attraverso un parere non vincolante ha espresso dubbi sulla disciplina prevista dal Governo in materia di affitti brevi  – dichiara Giorgio Palmucci, Presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi.

     Il settore alberghiero è soggetto ad una pressione fiscale che condiziona la crescita delle imprese, la capacità di investire e in alcuni casi la sopravvivenza stessa delle aziende. Questo accompagnato anche da una pletora di norme e regolamenti che ne rallenta l’azione e condiziona le scelte. Una corsa ad ostacoli per gli imprenditori del settore.

    L’albergo si racconta tra design e lifestyle.

    È questo il tema su cui alcuni dei più importanti proprietari, direttori e manager d’albergo, si sono confrontati oggi a Milano, a palazzo Morando, in un appuntamento organizzato da Elle Decor e Confindustria Alberghi.

    Il turismo è attraversato da cambiamenti profondi che aprono a nuove opportunità e nuovi modelli di business anche per il settore alberghiero.
    Reinventare l’albergo è il trait d’union delle iniziative organizzate oggi da Confindustria Alberghi all’hospitality day di Rimini.

    Confindustria Alberghi è con Elle Decor Grand Hotel

    Design e tendenze, arredamento e stili di vita, architettura e arte. La ricercatezza nello stile degli arredi, la capacità di offrire suggestioni attraverso un nuovo concetto degli ambienti rappresentano un cardine sul quale si fonda l’offerta alberghiera.

    Oggi, nella splendida cornice di Capri, Associazione Italiana Confindustria Alberghi ha partecipato all’EY Capri Digital Summit 2017. Un appuntamento importante quello di quest’anno che ha messo al centro dell’attenzione il mondo del turismo italiano con particolare riferimento anche al settore alberghiero. Tra gli ospiti della giornata assieme al Presidente Giorgio Palmucci anche Elena David Amministratore Delegato di Valtur.