La firma dell’ordinanza da parte del Ministro della Salute, Roberto Speranza, che reintroduce l’obbligo di tampone per chi arriva da qualsiasi Paese europeo, che entrerà in vigore dal 16 dicembre al 31 gennaio, è una decisione che ancora una volta non lascia la possibilità agli operatori turistici di potersi organizzare - dichiara la presidente di Federturismo Confindustria, Marina Lalli.

 

Comprendiamo la necessità di salvaguardare la salute e la sicurezza di tutti, ma ne discutiamo il metodo. E’ un provvedimento che adottato a ridosso delle vacanze di Natale, accompagnato dallo sconsiglio dei viaggi da parte degli Stati Uniti, provocherà inevitabili disdette rendendo per la nostra industria turistica lo scenario ancora più critico di quanto già non lo fosse.

A pagare il prezzo più alto rischiano di essere di nuovo le strutture ricettive e le città d’arte che vedranno inevitabili cancellazioni anche da parte di quei turisti più vicini, come francesi e spagnoli, che avevano già programmato una vacanza nel nostro Paese. Roma, 15 dicembre 2021.