Roma,  27 novembre 2009


"La recente decisione della Commissione Europea sulla tutela dei consumatori che comprano on line rappresenta un grande passo avanti per la difesa dei clienti e per ristabilire regole di concorrenza tra il mondo web e quello tradizionale. Voglio evidenziare che non c'è uno spartiacque tra questi due settori e che sono sempre più numerose quelle agenzie tradizionali che abbandonano tale dimensione iniziando a dialogare con i consumatori on line e allestendo siti web in grado di vendere direttamente i propri prodotti turistici. Il Provvedimento infatti peserà con la previsione di alimentare un Fondo di Garanzia così come avviene per i pacchetti acquistati in agenzia su tutte quei siti web che, non avendo alle spalle un'agenzia di viaggi, assemblano e producono pacchetti di fatto. In altre parole chi compra on line la combinazione di trasporto/alloggio sul sito di questo o quel vettore aereo o ferroviario si troverà ad essere adeguatamente tutelato mentre il produttore dovrà partecipare adeguatamente al nuovo fondo. Mi domando se si tratterà di un Fondo europeo dal momento che on line è difficile definire e tracciare frontiere, dato che, per esempio, un cliente italiano può acquistare su un sito irlandese. Seguiremo con attenzione il tema ma, ripeto, il provvedimento ha il pregio di annullare una differenza di responsabilità che ledeva la correta concorrenza e colpisce chi, on line o tradizionale che sia, assemblava pacchetti essendo vettore. Vigileremo infatti sul fatto che questa sia l'unica interpretazione del provvedimento evitando che esso possa costituire una sorta di autorizzazione per chiunque a vendere pacchetti on line senza rispettare le regole normalmente previste per il nostro settore"

Andrea Giannetti, Presidente di Confindustria Assotravel