Gli animali domestici sono veri e propri membri della famiglia anche durante le ferie estive tanto che, secondo l’indagine dell’istituto di ricerca EMG Different*, sono più di 6 milioni e mezzo i proprietari di cani e gatti che quest’anno si concederanno le vacanze – tutte o in parte – in compagnia del proprio amico a quattro zampe. Se nel caso di Fido più di 1 padrone in partenza su 2 (69%) lo porterà con sé, la percentuale si abbassa sensibilmente nel caso di Micio; in questo caso solo 1 proprietario su 3 viaggerà con il proprio gatto. Nonostante l’inflazione che ha messo a dura prova le famiglie nell’ultimo anno, più di 7 possessori di animali domestici su 10 (73%) hanno dichiarato di essere disposti a spendere di più per l’alloggio pur di avere maggiori servizi per l’amico a quattro zampe.

Dall’indagine è emerso come, tra coloro che partiranno con animali al seguito, la casa di proprietà sia l’alloggio preferito (32%), seguita da un immobile in affitto (25%) e da strutture ricettive come alberghi, agriturismi, hotel e B&B, scelti da 3,2 milioni di possessori di cani o gatti (24%).

Per quanto riguarda il mezzo di trasporto, invece, quasi 9 padroni su 10, vale a dire 11,8 milioni di italiani, si sposteranno in auto, mentre il 10% lo farà in aereo, percentuale che sale al 14% nel caso di viaggio con gatti.

Sono ancora tanti coloro che, purtroppo, non pensano a tutelare i loro animali con un’assicurazione che li metta al riparo da eventuali imprevisti che, in particolar modo durante le ferie, possono rovinare i programmi. Secondo i dati emersi dall’indagine solo il 29% dei proprietari (quasi 5,5 milioni di individui) ha sottoscritto una polizza, dato in aumento rispetto alla rilevazione dello scorso anno (20,4%), ma comunque ancora basso; la percentuale raggiunge il 36% nel caso dei cani mentre scende addirittura al 17% per i gatti.

Sconfortante scoprire che tra chi possiede un animale, 1,3 milioni (7%) non sanno neanche che esistano polizze specifiche per animali domestici; incoraggiante, al contrario che il 14% abbia dichiarato di essere intenzionato a stipularne una in futuro.

(Per maggiori informazioni: www.differentglobal.com)