Dai dati che emergono dall’Osservatorio Turismo Cashless 2023 di SumUp tornano i turisti internazionali in Italia e preferiscono pagare con carta e smartphone. Guardando al mese di aprile – tradizionalmente dedicato al turismo primaverile – nel 2023 le transazioni digitali sono aumentate mediamente del 26,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Oltre un quarto delle transazioni proviene da carte internazionali, +32,5% rispetto ad aprile 2022.  Tra i settori legati al turismo, quello che ad aprile 2023 ha registrato più transazioni digitali è l’horeca. In confronto allo stesso periodo dell’anno precedente, quando ancora vigevano alcune restrizioni a causa della pandemia, la ristorazione ha visto un incremento di pagamenti digitali: +40,4% i fast food, +37,4% caffè e ristoranti. Protagonista della primavera italiana anche i servizi turistici, con +36,6% di transazioni digitali. Guardando alle abitudini dei viaggiatori provenienti dall’estero, il settore in cui si registra il maggior numero di transazioni internazionali è ancora quello dei servizi turistici (58,7%), seguito da hotel (54,7%) e taxi (54,5%). In quarta e quinta posizione bar e club (29,3%) e caffè e ristoranti (29%).

La top 10 dei turisti che pagano cashless vede in testa gli statunitensi: dagli Usa proviene infatti il 24,2% delle transazioni internazionali. Seguono, sul podio, britannici (14,6%) e irlandesi (12,1%). Spagnoli e svizzeri sono a pari merito (6,8%) al quarto posto, mentre dopo di loro ci sono lituani (4,3%) e francesi (4%). Chiudono i turisti provenienti da Olanda (2,9%), Germania (2,7%) e Belgio (1,8%). La nazione da cui, invece, si è registrato il maggiore aumento di pagamenti digitali è la Lituania: +726% rispetto al 2022. Consistente anche la crescita dei pagamenti digitali dalla Spagna (+63%) e dalla Svezia (+44%). Al contrario, diminuiscono le transazioni da parte dei turisti francesi (-32%), polacchi (-28%), tedeschi e belgi (-27%).

La classifica delle province con più transazioni digitali provenienti da carte internazionali è dominata dalle province del Nord e Centro Italia. In particolare, il podio è occupato da Venezia (45,1%), Firenze (44,7%) e Siena (44,4%). Seguono Bolzano (43,7%), Imperia (40,5%) e Como (40,4%). Infine, dopo  Verbano-Cusio-Ossola (40,3%), La Spezia (39,8%) e Aosta (36,1%), il Centro torna in decima posizione con Roma (35,7%).

Guardando invece alle province che registrano ad aprile 2023 la crescita più alta delle transazioni digitali da carte internazionali, in testa ci sono le province del Sud Italia. Al primo posto c’è Crotone (+76,5%) e subito dopo Isernia (+73,1%). Il Centro Italia compare al terzo posto con Frosinone (+63,7%) e il Nord al quarto con Cremona (+62,8%). A seguire Reggio Emilia (+61,1%), Benevento(+60,7%), Foggia (+60,2%), Macerata (+59,1%), Oristano (+59%) e Prato(+58%).

(Per maggiori informazioni: www.sumup.com)