Laureati, specializzati, poliglotti (arabo, cinese e russo sono le lingue più apprezzate) in grado di lavorare in team e in condizioni di stress: è questo il profilo ideale del lavoratore del turismo emerso  a FareTurismo, l’appuntamento  per chi vuole formarsi e lavorare nel turismo promosso, tra gli altri, da Federturismo Confindustria  che si è svolto presso il  Salone delle Fontane dell’Eur dal 14 al 16 marzo. Tra i dati emersi, la forte rappresentanza femminile (il 55,5% del personale in forze nell’hotellerie è donna), anche se in forma molto ridotta nei ruoli commerciali (4%) e manageriali (14%). I giovani cercano lavoro utilizzando soprattutto i dispositivi mobili (vi ricorre il 53%, una percentuale in netta crescita, visto che solo 4 mesi fa era del 44%) e i social (anche qui in deciso incremento: + 12% rispetto al 2015). Quanto alle figure maggiormente richieste dagli alberghi italiani ci sono i camerieri di sala, ai piani e il personale per la reception. Nell’ambito della manifestazione, il 15 marzo, il Direttore Generale di Federturismo Antonio Barreca è intervenuto insieme, tra gli altri, al Direttore generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione del Miur Carmela Palumbo,  e al Direttore Generale di Federalberghi Roma Tommaso Tanzilli  al Forum dal titolo “Gli Its incontrano le organizzazioni di categoria e le associazioni professionali del turismo”. Barreca, nel suo intervento, ha sottolineato come di fronte ad un’affluenza ogni anno di 70 milioni di  nuovi viaggiatori  la sfida  sia quella di rispondere alle esigenze diversificate dei clienti con un servizio di qualità  e attraverso la digitalizzazione.

(Per maggiori informazioni: www.fareturismo.it)