Il 16 ottobre la Commissione europea ha proposto di modificare il sistema di scambio delle quote di emissioni di Co2 (Eu ETS - Emissions Trading Scheme), che impone a tutti i velivoli che utilizzano gli aeroporti comunitari di pagare una somma per le emissioni generate.
La modifica, che prevede che tutti i voli in transito all'interno dell'Area Economica europea (Eea, ovvero i 28 più Norvegia e Islanda) vengano coperti dall'ETS stesso, entrerà in vigore a partire dal 1° gennaio 2014 e farà seguito all'accordo raggiunto a Montreal durante la 38° assemblea dell'ICAO sull'impostazione di uno schema globale volto alla riduzione delle emissioni di Co2 entro il 2020. La Commissione attende ora che la proposta venga accettata dal Parlamento e dal Consiglio europeo.
 
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