“Il Turismo costiero e marittimo in Europa: verso un approccio competitivo, innovativo e sostenibile“. Questo il titolo del workshop organizzato dalla Commissione europea, Unità Turismo, e tenutosi il 28 aprile presso il Comitato delle Regioni a Bruxelles. Durante l’incontro hanno preso la parola diversi relatori istituzionali, tra cui molti funzionari della Commissione europea, e sono stati presentati alcuni dati di interesse per il settore. Difatti, con circa il 65% delle scelte dei viaggiatori europei per destinazioni marine, il turismo marittimo e costiero svolge un ruolo di primo piano nel comparto: esso rappresenta la spina dorsale delle economie delle aree costiere, costituendone la principale fonte di reddito e di occupazione. Secondo i relatori del workshop, questo settore turistico può, grazie alle sue enormi potenzialità, contribuire in modo significativo alla crescita all'economia UE ma richiede, perché tale obiettivo sia raggiunto, che ne vengano affrontati i maggiori ostacoli allo sviluppo: tra questi il fenomeno della frammentazione a scapito della coesione tra le regioni costiere dell’UE, la stagionalità, la mancanza di infrastrutture, l’assenza di diversificazione e di innovazione nei servizi offerti, i cambiamenti stagionali dell'occupazione combinati ad una forte concentrazione di personale non qualificato, e l'urgente necessità di rispetto degli impegni ambientali.

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Per maggiori dettagli sui risultati della Consultazione pubblica (in inglese) vai al link http://ec.europa.eu/dgs/maritimeaffairs_fisheries/consultations/blue_growth/blue-growth-consultation-report_en.pdf

(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it)