conferenza stampa expo 2015 bariGli imprenditori e le istituzioni di Puglia e Basilicata si sono organizzati per essere presenti all’EXPO 2015  e sfruttare al meglio questa grande opportunità. Una dichiarazione d’intenti è stata sottoscritta il 18 ottobre a Bari dai rappresentanti delle associazioni territoriali di Confindustria pugliesi e lucane, del Comune di Bari, delle Province di Bari e BAT, della Regione Puglia, dell’Università e del Politecnico di Bari, del CNR, della Fiera del Levante, dell’ Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari.

Eventi collegati e contemporanei all’Expo presso la Fiera del Levante e collegamenti aerei speciali per facilitare flussi turistici verso la Puglia sono alcune delle ipotesi emerse  nel confronto fra i rappresentanti delle istituzioni pubbliche e private che hanno firmato l’accordo.

Sono intervenuti la Vicepresidente della Giunta regionale Loredana Capone, l’Assessore regionale alla Cultura e al Turismo Silvia Godelli, l’Assessore alle attività produttive della Provincia BAT Antonia Spina, l’Assessore allo Sviluppo economico Provincia di Bari Onofrio Resta, l’Assessore al marketing territoriale del Comune di Bari Gianluca Paparesta,  il Rettore dell’Università degli Studi di Bari Corrado Petrocelli, il Prorettore vicario del Politecnico di Bari Franco Selicato, il Presidente della Fiera del Levante Gianfranco Viesti, il Direttore del CNR Angelo Visconti.

Per Confindustria sono intervenuti la Vicepresidente nazionale con delega alla ricerca e innovazione Diana Bracco, il Presidente di Confindustria Bari e BAT  Michele Vinci, il Vice Presidente Confindustria Basilicata Pasquale Lorusso,  il Presidente della Sezione agroalimentare di Confindustria Bari e BAT  Francesco Divella, la presidente della sezione turismo di Confindustria Bari e BAT  Marina Lalli.

La dichiarazione d’intenti è il punto di arrivo di un lungo lavoro avviato da nei mesi scorsi da Confindustria Bari e BAT che ha assunto il ruolo di capofila del sistema confindustriale   pugliese e lucano: sotto il coordinamento del presidente della sezione agroalimentare Francesco Divella  e della presidente della sezione Turismo Marina Lalli, gli imprenditori hanno messo in piedi un gruppo di lavoro per elaborare proposte e progetti che possano realmente rendere l’esposizione del 2015 utile all’economia locale, coinvolgendo non solo l’industria alimentare, ma anche altri settori collegati.

Per rendere più sistematica e più efficace la presenza delle due regioni all’esposizione internazionale del 2015 Confindustria Bari e BAT ha poi invitato  le principali istituzioni e  soggetti interessati alla manifestazione a creare un coordinamento e a realizzare iniziative comuni.

“La Puglia e la Basilicata sono, insieme alla Toscana, le prime regioni italiane ad aver organizzato una partecipazione di sistema all’Expo 2015”, ha detto la vicepresidente di Confindustria Diana Bracco, che ha anche aperto con favore la proposta del presidente della Fiera del Levante Viesti di organizzare a Bari eventi contemporanei e complementari all’expo.

“Non bisogna cadere nell’errore di intendere l’esposizione universale come lontana: per le imprese è adesso il momento di proporsi per la  progettazione e costruzione delle infrastrutture previste, e per gli affidamenti di contratti per lavori, servizi e forniture. – ha dichiarato  oggi in occasione della sottoscrizione dell’intesa il presidente di Confindustria Bari e BAT Michele Vinci -  Contemporaneamente per l’intero territorio pugliese e lucano , invece, è il momento di progettare come proporsi, sia come meta turistica che come meta di affari, attivando azioni integrate che ci consentano di inserirci nel calendario delle manifestazioni che si terranno per 180 giorni“.

“Per una volta vogliamo giocare d’anticipo, e iniziare per tempo a costruire quei rapporti che sono necessari per convogliare le energie in modo univoco , in modo da ottenere risultati visibili e coordinati. – ha detto il presidente della sezione agroalimentare di Confindustria Bari e BAT Francesco Divella - . Dobbiamo cercare di passare dalla parola ai fatti e per questo pensare ad un modo strutturato di operare, per non ritrovarci poi tra 3 anni ad andare in ordine sparso, rischiando di frammentare e disperdere i risultati che questo evento può dare, se ben preparato,  anche qui da noi che siamo in periferia.

Non partiamo da Zero: il comune di Bari ha già avviato un protocollo con il comune di Milano e la società expo 2015, la regione avrà presumibilmente un proprio padiglione, come le altre regioni, lo IAM è coinvolto nella costruzione di un Centro di Sviluppo sostenibile, la fiera del Levante ha già avviato i suoi contatti ed ha ospitato nel corso della scorsa campionaria un padiglione divulgativo.  Insieme a loro abbiamo appena firmato una dichiarazione di intenti in cui affermiamo di voler far  convergere sinergie sulle diverse iniziative. Confindustria centrale – ricorda la dott.ssa Marina Lalli - ha a sua volta dato vita ad un progetto speciale, seguito dalla Dott.ssa Diana Bracco che mira alla divulgazione di tutte le opportunità relative all’expo e ha creato delle commissioni per contribuire ai contenuti dell’iniziativa.  A livello locale abbiamo costituito un gruppo di lavoro con le territoriali di Puglia e Basilicata per avere una voce univoca nel rappresentare interessi ed istanze delle imprese del sud - sia all’interno del nostro stesso sistema che sul territorio – per trasferire informazioni e conoscenze utili alle imprese. “

Fonte: http://www.confindustria.babt.it/index.php?option=com_content&view=article&id=2387:expo-2015-alleanza-fra-puglia-e-basilicata&catid=42:primo-piano&Itemid=219