Sintesi dell’Intervento di Stefano Terranova, Consigliere di Federterme Confindustria e imprenditore delle Terme di Roma (Tivoli).

“L’odierno focus sull’internazionalizzazione consente di fare il punto sulle esigenze di domanda ed offerta di termalismo nel quadro della ricerca di nuove opportunità per i turismi del Lazio, sul mercato internazionale, con iniziative ed eventi specifici per attivare nuovi flussi.

* Il settore termale e la sua componente ricettiva, nella nostra regione, registra una sostanziale stabilità, a fronte di un calo generalizzato  riscontrato dagli operatori del mercato,  e -in alcuni casi -  tassi di crescita a seguito di una domanda che si caratterizza per l’elemento benessere termale a fianco delle terapie termali, grazie alla caratterizzazione e alla validazione  medico- scientifica. Questo nostro settore  presenta tassi di crescita,  a conferma della sua anticiclicità, grazie anche ad investimenti posti in essere dalle imprese, al fine  di riqualificare ed ampliare  le strutture  ed il mix  di servizi offerti;
* Gli investimenti hanno riguardato, oltre la parte infrastrutturale,  un impegno sulla formazione e sull’addestramento delle risorse umane  a tutti i livelli.  L’esigenza di soddisfare la domanda, con caratteristiche di massima specializzazione, ha richiesto un impegno sia sul fronte della ricerca medico scientifica, che viene assicurata  dall’attività della nostra Fondazione per la ricerca scientifica termale (www.forst.it), riconosciuta dagli ambienti scientifici internazionali, sia sul costante  miglioramento delle modalità operative di erogazione del servizio. In quest’ottica auspichiamo la piena attuazione della legge 323/2000 che prevede la figura dell’operatore termale a supporto di prestazioni termali di qualità.
* E’richiesto anche un maggiore impegno degli enti locali al fine di garantire quella riqualificazione ambientale e territoriale in quanto - ritengo che - gli ammodernamenti , le innovazioni tecnologiche ed organizzative , le scelte a favore della qualità  non sono sufficienti a consolidare una nuova concezione del termalismo  e non trovano riscontro nel mercato se anche il territorio – con tutti i suoi stakeholders - non partecipa alla conversione in atto”.  

Per ulteriori informazioni:
Federterme: Tel. 06 8419416
e-mail: segreteria@federterme.it
www.federterme.it www.forst.it
www.termelazio.it
Roma, 28 gennaio 2010