Il Parlamento Europeo, riunito in seduta Plenaria il 6 luglio a Strasburgo, ha dato il suo via libera al progetto di Direttiva, che, nell’intento di ridurre le morti su strada, prevede la punibilità delle infrazioni stradali, commesse da cittadini europei in uno Stato Membro diverso da quello di residenza.

Il provvedimento, che deve ancora essere approvato in via definitiva dagli Stati Membri, stabilisce la creazione di un network per lo scambio delle informazioni utili all’identificazione dei trasgressori. Esso non implica, però, in ogni modo l’armonizzazione delle legislazioni nazionali.

(Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it - link: http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=-//EP//TEXT+TA+P7-TA-2011-0325+0+DOC+XML+V0//IT&language=IT#BKMD-23)