L’Italia è una delle principali destinazioni turistiche globali anche per quanto riguarda il turismo sanitario che rappresenta un settore in rapida crescita nell’economia italiana con tasso di sviluppo annuale stimato intorno al 20% negli ultimi anni, in pieno recupero rispetto ai livelli pre-pandemici.  Circa 5mila pazienti stranieri visitano l’Italia ogni anno per trattamenti medici e provengono  principalmente da Paesi Arabi, Russia e Svizzera, con una spesa media per trattamento che varia tra 20mila e 70mila euro a persona (fonte GP Studios). La loro spesa media oscilla tra i 20 e i 70mila euro per persona.L’Italia insieme a Germania, Austria e Ungheria, è il paese europeo che vanta il maggior numero di stabilimenti termali: alla fine del 2023 se ne registravano complessivamente 317, numero costituito per oltre il 90% da strutture che operano in regime di accreditamento con il Servizio Sanitario Nazionale.

In Europa il turismo sanitario è destinato a crescere rapidamente: si prevede infatti che il mercato UE raggiungerà un valore di 15,8 mld di dollari entro il 2024 e 35,87 mld di dollari entro il 2029, con un tasso di crescita annuo (CAGR) del 17,82% (fonte Mordor Intelligence).

(Per maggiori informazioni: www.federterme.it; www.gpstudios.it; https://www.mordorintelligence.com/)