Enit in Spagna per rimarcare la forza internazionale del mercato turistico italiano. La presenza alla fiera ibtm che riunisce i maggiori professionisti del settore, consente di stabilire nuovi network, orientare le tendenze e condividere conoscenze nel cuore della vivace città catalana. ENIT Agenzia Nazionale del Turismo ha partecipato con uno stand di 402 mq. (stand D50) che ha ospitato 80 espositori italiani tra Convention Bureau, DMO, catene alberghiere, centri congressuali, PCO e DMC e con il coinvolgimento di 11 Regioni: Alto Adige, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia e Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Sicilia, Veneto e Roma Capitale. Dal 28 al 30 novembre lo stand Italia è stato sede di numerosi Destination Experience e 2 eventi con aperitivo di networking e di incontri b2b con agenda di appuntamenti per far incontrare gli espositori con i buyer provenienti dai mercati internazionali. Si prevede la partecipazione di 3.500 tra destinazioni e rappresentanti dell’offerta che si incontreranno con oltre 15.000 professionisti del settore, provenienti da circa 150 paesi da tutto il mondo.
IBTM World è uno degli eventi più importanti a livello globale nel settore MICE (Incontri, Incentivi, Convenzioni e Mostre). È una fiera annuale che riunisce professionisti del settore meeting, eventi e viaggi d'affari, creando una piattaforma dinamica per il networking, la condivisione delle conoscenze e le opportunità di business. Nei primi 6 mesi del 2023, i viaggiatori internazionali in Italia per motivi di lavoro sono in aumento del +15,8% rispetto al medesimo periodo del 2022.
Anche la spesa sostenuta dagli stranieri per i viaggi d'affari in Italia cresce significativamente nella misura del +26,0% sul 2022 e del +21,6% sul 2019
In flessione i pernottamenti del -4,4% sul I semestre 2022, ma quasi in recupero sul 2019 (-0,5%).
Tra gennaio e ottobre 2023 sono 366.400 i passeggeri aerei stimati provenienti dalla Spagna, il 17,0% in più sul medesimo periodo del 2022. Considerando anche i flussi aeroportuali attesi a novembre e dicembre, quasi 40.400, l’aumento per il 2023 è del +11,0% circa rispetto all’anno precedente.
L’affluenza maggiore si verifica tra giugno e ottobre con un’incidenza complessiva del 52,5% per una distribuzione mensile che si mantiene costantemente sopra il 10%.
Si tratta in maggioranza di viaggi di sola andata (56,1%) e di prenotazioni per un passeggero (41,9%), quasi esclusivamente in classe Economy (89,0%).
La durata media del soggiorno in Italia è di 4 notti circa. Nel dettaglio, il 23% dei viaggi A/R prevede dai 5 ai 7 pernottamenti. A Roma si concentra il 31,6% dei passeggeri aeroportuali spagnoli, il 21,5% da Madrid e il 10,1% da Barcellona. Milano è interessata dal 19,0% dei flussi complessivi: il 13,4% proviene da Madrid ed il 5,6% da Barcellona. Tra gennaio e ottobre 2023, il sentiment medio degli utenti spagnoli verso l’Italia come destinazione turistica è molto positivo. Si attesta all’82,5% su una scala da 1 a 100. Tra le principali attrazioni del periodo, troviamo il Colosseo, Castel Sant’Angelo, la Basilica di San Marco, l’Aquario di Genova, il Museo Egizio.
Nei primi 6 mesi del 2023 il numero di viaggiatori provenienti dalla Spagna incide per il 5,3% sul totale internazionale in Italia, con un incremento del +11,7% sul 2022 e del +22,3% rispetto al 2019.
“L'arrivo dei turisti spagnoli in Italia riveste una rilevanza strategica, data la prossimità geografica tra i due paesi e le sinergie culturali. Questo flusso turistico non solo contribuisce all'economia del settore, ma favorisce anche lo scambio interculturale, consolidando i legami tra le comunità e promuovendo la diversificazione del patrimonio turistico” dichiara Ivana Jelinic Presidente e Ceo Enit.
(Per maggiori informazionI: www.enit.it)