“Il turismo escursionistico organizzato, che consente ai turisti di cambiare struttura e località di pernottamento lungo il percorso, offre un’esperienza unica e autentica. È soddisfacente sapere che l’Italia è la scelta preferita dai più importanti mercati di riferimento, come Regno Unito, Francia e Germania, che indicano la nostra Nazione come una destinazione principale per questo tipo di viaggio.
Un riconoscimento che è il risultato di un impegno costante nel promuovere la bellezza dei nostri paesaggi naturali, dei nostri cammini e delle nostre tradizioni, e che – al contempo – ci aiuta a sviluppare ulteriormente le politiche a sostegno del segmento lento, al quale è dedicato un apposito spazio all’interno del piano industriale del settore. Il turismo lento, infatti, rappresenta un’opportunità preziosa per la crescita del comparto e per la valorizzazione del nostro patrimonio culturale e naturalistico, nonché un fattore di forte richiamo per i turisti che desiderano esplorare l’Italia in modo autentico e sostenibile, che abbiamo già sostenuto con interventi mirati come i 25 milioni del Fondo per il turismo sostenibile e l’iniziativa ‘Roma Caput Mundi’ che, in ambito Pnrr, individua 500 milioni di euro per creare nuovi percorsi e valorizzare le aree verdi in connessione del Giubileo 2025”. Questo il commento del ministro del Turismo Daniela Santanchè in merito alla ricerca Enit-Touring Club sull’offerta turistica italiana dei cammini a piedi.
(Per maggiori informazioni: www.ministeroturismo.gov.it)