La classifica 2022 di Aci World dei primi 20 scali del mondo fotografa la ripresa del traffico internazionale, con i grandi hub europei, alimentati in gran parte dai voli oltre i confini, che scalano rapidamente le posizioni dell'anno precedente.
Il ranking in base ai passeggeri vede sostanzialmente invariate le prime posizioni: ai primi 4 gradini si piazzano Atlanta, Dallas Fort Worth, Denver e Chicago. Tutti aeroporti che confermano le medesime posizioni del 2021, con poche fluttuazioni sul numero totale dei passeggeri.
Ma dal quinto posto iniziano le sorprese: si trova infatti Dubai, che nel 2021 era solo 27esimo. Un balzo trainato dal passaggio da 29.110.609 passeggeri a 66.069.981.
Una sorte simile tocca a molti hub europei: Londra, che nel 2021 scontava il prezzo delle restrizioni, passa dalla posizione 54 alla numero 8. Risale anche Parigi, dalla 31esima alla decima. Situazione simile per Amsterdam (dalla posizione 34 alla 13) e Madrid (dalla 42esima alla 15esima), insieme a Francoforte (dalla 39esima alla 18esima).
Una serie di dati che fotografano la ripresa dei viaggi internazionali, come dimostra il caso di Charlotte, negli Stati Uniti: un aeroporto maggiormente concentrato sul traffico interno che è scivolato dalla sesta alla 19esima posizione pur vedendo aumentare il numero di passeggeri; un elemento che dimostra come il ranking 2021 avesse favorito gli scali maggiormente attivi sul domestico, penalizzando quelli che si basano sull'internazionale.
Un altro dato che emerge dalle cifre è che gli aeroporti sono stati in grado di assorbire l'aumento dei passeggeri.
I passeggeri totali a livello mondiale, infatti, hanno superato i 6,6 miliardi nel 2022, con un aumento del 43,8% rispetto al 2021 e una ripresa del 72,5% rispetto al risultato pre-pandemia (2019).
(Per maggiori informazioni: www.aci.aero)