Per  Coldiretti/Ixè sono 15,6 milioni gli italiani che hanno deciso di andare in vacanza a luglio, con un aumento dell’1% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Sul podio, anche quest’anno, le mete nazionali, scelte per “una maggiore prossimità ai luoghi di residenza” e per una sensazione di maggiore “tranquillità rispetto ad ambiente, servizi e persone. Ma c’è anche una quota del 29% di italiani, quasi uno su 3, che ha deciso di trascorrere una vacanza all’estero, nonostante i timori legati alla situazione internazionale. Il mare, come da tradizione, fa la parte del leone. Apprezzate anche le città d’arte e l’Italia “minore”, dai parchi alla campagna, dalla montagna fino ai piccoli borghi, che fanno da traino al turismo enogastronomico, con ben il 92% delle produzioni tipiche nazionali che nasce nei Comuni italiani con meno di 5mila abitanti.

Sempre più trendy, poi, il turismo sostenibile che favorisce – secondo Terranostra Campagna Amica – i 25mila agriturismi presenti in Italia. Un aumento della richiesta che ha portato all’introduzione di servizi innovativi per sportivi, nostalgici, curiosi e ambientalisti, oltre ad attività culturali come percorsi archeologici, naturalistici e wellness.

Caratteristica della stagione estiva, poi, la transumanza: quasi mezzo milione di pecore, mucche e capre “migrano” guidati da pastori e bovari e animano la vita delle montagne, influenzando forme, colori e tavole.

Nell’estate 2023 il cibo è la voce più importante del budget della vacanza in Italia con un terzo della spesa turistica destinato alla tavola, superando quella per l’alloggio, trainata dalla voglia di convivialità.

(Per maggiori informazioni:www.coldiretti.it)