Secondo i dati Cemar quest’anno il settore crocieristico nella penisola si avvicinerà ai 13 milioni di clienti, oltre il 9 per cento in più rispetto al 2019, nonostante le toccate nei porti risulteranno leggermente inferiori allo scorso anno. Il settore riprende quindi la sua corsa e si prepara a bissare la crescita anche per il prossimo anno. Per il 2023, intanto, avremo 168 navi in navigazione nelle nostre acque appartenenti a oltre 50 compagnie di navigazione. La presenza sarà sempre più capillare lungo le coste e si arriverà a 72 destinazioni coinvolte anche se la parte del leone continueranno a farla Civitavecchia con 2,8 milioni di passeggeri, il doppio rispetto a Napoli e Genova che seguono in classifica.
Interessante anche il dato relativo alle singole compagnie di crociere che vede Msc staccare tutti con quasi 4 milioni di passeggeri davanti a Costa con 2,4. Più indietro Royal Caribbean (1,2 milioni), Ncl con 1,1 mln e Celebrity con 0,8.
L’Italia si riconferma prima destinazione crocieristica nel Mar Mediterraneo, con forti segnali di crescita per tutto il biennio 2023-2024, che vedrà inoltre l’arrivo di nuove navi sempre più green. L’industria delle crociere sta infatti contribuendo in maniera determinante alla ricerca in termini di sostenibilità, con l’obiettivo di salvaguardare l’ambiente attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie sempre più sofisticate e di carburanti più puliti.
(Per maggiori informazioni: www.cemar.it)