Nel futuro della Puglia c 'è una legge quadro sul turismo che faccia ordine, aggiorni e inserisca ciò che serve. E’ quanto emerso nel corso del convegno «Scenario Puglia Turismo, tra Dmo ed emergenza climatica”, svoltosi il primo marzo alla BTM, in cui la presidente di Federturismo  Marina Lalli, in apertura dell'evento,  ha sottolineato come si sia riusciti a portare la Puglia al di là dei confini soliti proprio grazie alla collaborazione tra pubblico e privato e anche per merito di una realtà, come Puglia Promozione che ha contribuito ad avere una visione d'insieme. Ha, inoltre, evidenziato come la sostenibilità per il turismo non sia più una scelta, ma una necessità perché un 'azienda del turismo non potrebbe mai deturpare il territorio in cui insiste.

Si vince tutti insieme e quindi pubblico, privato ma anche i cittadini. Dello stesso avviso gli altri relatori del panel secondo cui pubblico e privato solo insieme possono cambiare la cultura dall'alto verso il basso. L’Assessore al Turismo della Regione Puglia, Gianfranco Lopane ha ribadito la necessità di una legge quadro anche perché è importante dare certezza e fare un'opera di raccordo e di correzione introducendo gli elementi che possano riportare in un quadro di legalità ciò che non lo è: il riferimento era al tema dell'abusivismo.

(Per maggiori informazioni: b.ongaro@federturismo.it)