Il Travel Recovery Trend Report  del quarto quadrimestre 2021 di Expedia Group Media Solutions rivela che il volume di ricerca globale nel quarto trimestre è stato piatto rispetto al trimestre precedente, ma in crescita di oltre il 70% rispetto all’anno precedente, indicando che i viaggiatori sono ancora desiderosi di partire. In Asia Pacifico, i volumi di ricerca sono aumentati di quasi il 35% rispetto al terzo quadrimestre, spinti da ulteriori corridoi di viaggio e dalla riapertura dei confini internazionali in diversi Paesi, tra i quali Australia, Singapore e Fiji.
Le ricerche globali su base settimanale hanno avuto un’impennata intorno ai principali annunci e all’attività del settore, tra cui la riapertura dei confini degli Stati Uniti dell’8 novembre ai viaggiatori vaccinati provenienti da 33 Paesi.Questo accresciuto interesse si è mantenuto nelle prime settimane del 2022, con volumi di ricerca globali in Nord America ed Emea ancora più alti durante le prime due settimane di gennaio rispetto all’ultima settimana di dicembre 2021.


Mentre i confini di tutto il mondo hanno continuato a riaprirsi ai viaggiatori internazionali nel quarto trimestre, la finestra di ricerca globale si è allungata. Il 40% delle ricerche globali è rientrato nella finestra di ricerca di oltre 31 giorni, con un aumento del 15% rispetto al terzo quadrimestre. A livello regionale, l’Emea ha visto la maggiore oscillazione verso finestre di ricerca più lunghe, con la finestra di ricerca di 31+ giorni che è aumentata del 30% rispetto al terzo quadrimestre.
Noram, Emea e Apac hanno visto un aumento nella finestra di ricerca domestica di oltre 31 giorni, con tutte e tre le regioni in crescita di oltre il 10% rispetto al trimestre precedente.
Una tendenza a cercare e prenotare destinazioni più lontane è continuata nel 4° trimestre. Il Latam ha guidato il trend, con 5 delle prime 10 destinazioni prenotate per i viaggiatori che vivono lì, situate in altre parti del mondo. Inoltre, le destinazioni non-Apav – Dubai e Honolulu – hanno costituito 2 delle 4 nuove entrate nella top 10 Apac, con Sydney e Singapore che si sono aggiunte alla lista.
Al contrario, i viaggiatori nordamericani hanno continuato a prenotare più vicino casa, con Cancun unica destinazione al di fuori della regione nella top 10. Tuttavia, questo comportamento sembra destinato a cambiare nel 2022. Il Travel Trends Report 2022  ha rilevato che il 68% degli americani ha intenzione di puntare a destinazioni intercontinentali come Roma, Bali, Londra e Parigi.
Parigi, Dubai, Città del Messico, Tokyo e Madrid hanno visto una crescita a due cifre trimestre dopo trimestre nelle prenotazioni alberghiere. Guardando alle 25 destinazioni più prenotate a livello globale, Dubai è passata dalla 18esima posizione del terzo trimestre alla sesta del quarto trimestre, grazie a un aumento del 40% delle prenotazioni di camere nel trimestre. Nello stesso periodo, Tokyo è passata dal 41° al 24° posto, Città del Messico dal 23° al 17° e Parigi dal 12° al 5°.
Nel quarto trimestre, le prenotazioni globali di alloggi – per hotel e case vacanza insieme – sono aumentate di oltre il 50% rispetto all’anno precedente. Confrontando le prenotazioni del terzo e quarto trimestre, c’è stato uno spostamento di quote dagli hotel alle case vacanza, spinto dall’intensa stagione dei viaggi per le vacanze e dalla continua popolarità tra amici e famiglie che viaggiano insieme.
(Per maggiori informazioni: www.expediagroup.com)