Oltre venti miliardi di euro è la stima preliminare del costo della crisi del Coronavirus per il turismo globale secondo i calcoli del Wttc e di Oxford Economics.
Le previsioni si basano su esperienze precedenti, come quelle con la Sars e con l’H1n1, e hanno portato a una stima di 20,2 miliardi di euro di perdite per la travel industry globale. Tra i parametri dell'analisi, hanno grande peso anche i dati sulle mancate partenze outgoing dalla Cina. Il Paese di Pechino sarà naturalmente quello che vedrà maggiormente intaccata la propria industria turistica, che vale l’11% del Pil e che negli ultimi anni era cresciuta del +7% all'anno.
Quanto alle ragioni di questo stato dell'arte, il 90% delle perdite non è dovuto al virus stesso, ma alle decisioni e al panico generati nella popolazione.
( Per maggiori informazioni:
https://www.wttc.org/about/media-centre/press-releases/press-releases/2020/choking-travel-wont-stop-the-coronavirus-spreading-warns-wttc/)