Secondo Forbes, fra le destinazioni preferite nei desideri delle coppie di tutto il mondo che programmano la loro luna di miele, l’Italia si colloca in seconda posizione, dopo Bali.
Con 998 bacheche Pinterest dedicate, il mare dell’isola di Bali si aggiudica la prima posizione, seguito dall’Italia con 997 bacheche. Fra le location più gettonate del Belpaese i grandi classici: Roma, Firenze, Venezia e la Costiera amalfitana, che continuano a occupare un posto di primo piano nei desideri di viaggio dei turisti di tutto il mondo.
Secondo Aniasa, Associazione nazionale industria dell'autonoleggio e servizi automobilistici, per quanto il loro settore non si sia mai fermato, i numeri fortemente negativi dei primi nove mesi dell’anno, sono stati solo parzialmente stemperati dal terzo trimestre con le aperture agli spostamenti e le settimane tradizionalmente dedicate alle vacanze.
E' stato registrato un calo di fatturato del 53,2% a fronte di -45% dei giorni di noleggio e -60% dei contratti, dato che si spiega proprio in forza della maggiore durata dei noleggi stessi.
Secondo l’ultimo rapporto del Censis nel 2020 il 34% delle famiglie italiane ha dichiarato di aver fatto un maggior utilizzo delle seconde case. Come principale motivazione il maggiore senso di sicurezza (36%), segue la rinuncia forzata alle vacanze all’estero, motivazione più diffusa tra i ceti medio-alti (26%), e l’esigenza di ridurre le spese non essenziali in una congiuntura difficile (il 22% nella fascia di reddito medio-basso).
La pandemia continua a impedire i viaggi internazionali e costringe alla chiusura i siti del patrimonio mondiale Unesco in tutto il mondo impedendo la ripresa del turismo e facendo prevedere all’Organizzazione Mondiale del Turismo un calo complessivo del 70% degli arrivi internazionali entro il 2020. La circolazione e la distribuzione dei vaccini sembra essere imminente, ma ci vorrà ancora tempo prima che ritorni la fiducia, si ricominci a viaggiare e i siti del patrimonio mondiale ritornino ai livelli pre-Covid.
L'Italia conferma la sua capacità di attirare turisti da tutto il mondo e resta il terzo Paese europeo più visitato, dietro a Portogallo e Francia.
Questa prima edizione premia l’abilità di costruzione di un Country Brand, ovvero di un “marchio” connesso alla nazione stessa, in un anno di sconvolgimenti globali.
Dubai è prima, a livello mondiale, è riconosciuta agli Emirati Arabi Uniti l’abilità di creare un forte marchio nazionale (punteggio medio pari 7,75 su 10). La campagna di comunicazione “Ready when you are” e l'implementazione di severi protocolli sanitari riconosciuti dal Wttc per combattere la pandemia, sono stati elementi che l'hanno portata sul podio.