Il 21 novembre si è chiuso  il METSTRADE (Marine Equipment Trade Show) di Amsterdam, il salone internazionale dedicato agli operatori del settore della componentistica e degli accessori per la nautica da diporto. Tre i giorni di lavoro, incontri e convegni per i 1.670 espositori, provenienti da 53 nazioni. Le aziende italiane che hanno partecipato all’evento sono state 288, pari al 19% del totale. La partecipazione delle aziende italiane della nautica da diporto si configura come progetto di partenariato pubblico-privato del Made in Italy gestito da ICE Agenzia e UCINA Confindustria Nautica e prevede un valore di investimento pari a  oltre 8 milioni di Euro, che comprende l’acquisto degli stand preallestiti, trasporto materiali e prodotti in esposizione, personale oltre ad un importante piano di comunicazione e di promozione sostenuto direttamente da ICE Agenzia e UCINA Confindustria Nautica sull’evento,  a supporto e a vantaggio di tutte le aziende italiane che partecipano al METSTRADE.

UCINA  e ICE erano presenti con una collettiva di 72 aziende italiane, e con due stand di rappresentanza, nei quali si è svolta un’importante attività di promozione, networking e di business matching, a sostegno del Made in Italy, con la partecipazione e il supporto dell’Ufficio Studi di UCINA Confindustria Nautica, di esperti del settore e di rappresentanti istituzionali dell’ambasciata italiana nei Paesi Bassi.  

In particolare, il Capo dell’Ufficio economico e commerciale dell’Ambasciata d’Italia nei Paesi Bassi Davide Colombo e il Responsabile di ICE Bruxelles Luigi Ferrelli hanno incontrato in visita ufficiale gli espositori italiani nei due padiglioni, accompagnati dal Presidente di UCINA Confindustria Nautica Saverio Cecchi e il Direttore Generale di Confindustria Nautica Marina Stella.

Il fatturato dell’intero settore degli accessori, rappresentato principalmente da PMI, è stimato, per il 2018, pari a 1,16 miliardi di euro (per una quota del 27,1% del fatturato complessivo dell’industria italiana), derivante per 841 mln € da produzione nazionale e per quasi 320 mln € da importazioni. La particolarità della componente di produzione nazionale del comparto è rappresentata dal fatto che le vendite si dividono equamente fra mercato interno ed esportazioni.

Il trend conferma per il 2018 un aumento di fatturato rispetto all’anno precedente, proseguendo l’andamento positivo degli ultimi 5 anni. Nel 2018, si assiste infatti ad una crescita sia della produzione nazionale (+8,8%), sia delle importazioni (+4,5%), che porta il fatturato del settore a un aumento del 7,6% rispetto al 2017. Le prime proiezioni per il 2019 vedono un’ulteriore crescita del settore.

La partecipazione di UCINA Confindustria Nautica al METS è stata strategica anche sul fronte del confronto internazionale a livello tecnico e regolamentare. Il trade show di Amsterdam è, infatti, uno dei due principali momenti annuali di incontro associativo di ICOMIA (International Council of Marine Industry Associations che riunisce 39 nazioni).  Il METS ha ospitato le riunioni di tutti i working group della federazione mondiale, presieduta da Andrea Razeto, Vice Presidente UCINA. In particolare, si sono riuniti ad Amsterdam la Superyacht Division, il Market Intelligence Team, e i seguenti comitati: Grow Boating, Technical, Environmental, Exporters Committee. A chiudere il programma è stata l’Assemblea Plenaria della federazione mondiale.

(Per maggiori informazioni: www.ucina.net)