Tutelare e garantire i viaggiatori e valorizzare l’intera filiera è stato il tema principale della tavola rotonda organizzata da FTO in collaborazione con ASTOI Confindustria Viaggi che si è tenuta il 10 ottobre, in concomitanza all’edizione 2019 di TTG Travel Experience, all’interno di Rimini Fiera. Il caso Thomas Cook ha fornito lo spunto per il dibattito tra alcuni attori della filiera e per comunicare al mercato un nuovo importante progetto che verrà varato all’insegna dell’unione del comparto.
Il modello industriale del turismo organizzato risponde a una domanda ancora molto forte e fornisce al consumatore tutele inimmaginabili se paragonate all’online. La filiera è caratterizzata da case history di successo, da imprese finanziariamente solide, in crescita e che, riscontrano grande apprezzamento da parte del mercato. In Italia il sistema aziendale dei viaggi organizzati è composto da circa 10.000 imprese tra agenzie di viaggi e tour operator e il numero degli occupati è stimato in più di 50.000 addetti; il volume d’affari prodotto complessivamente all’anno è di circa 7,5 mld di euro.
E’ evidente che il viaggiatore deve ben conoscere valori e vantaggi del turismo organizzato, così come deve affidarsi a imprese che mettano a disposizione dei clienti tutte le tutele previste dalla nuova normativa europea, non ultima quella della dotazione di una copertura per fallimento e insolvenza.
Questo confronto è stato lo spunto per iniziare a presentare un progetto in fase avanzata di costruzione e di definizione, volto a comunicare tutti i valori aggiunti che l’acquisito attraverso il canale del turismo organizzato offre.
Per la prima volta Associazioni, Agenzie di Viaggio, Network e Tour Operator si uniranno per creare un unico soggetto, che servirà da organo di governo comune, da cabina di regia, per la gestione - ma non solo - di una nuova campagna di comunicazione congiunta, dedicata al consumatore finale e volta a far conoscere i plus offerti dal canale del turismo organizzato.
Una iniziativa che prosegue nel solco della campagna ASTOI - “Sei già in vacanza quando Il tuo unico pensiero è chiudere la valigia” - avviata dall’Associazione nel 2018.
Non solo comunicazione, la filiera unita sta lavorando alla creazione di un bollino di professionalità; un modo chiaro e riconoscibile per il viaggiatore per individuare le agenzie in regola con tutti gli adempimenti di legge: polizza responsabilità civile, direttore tecnico, licenza, copertura contro fallimento o insolvenza.
Con questo strumento si intende innescare un meccanismo virtuoso accelerando la regolarizzazione di chi ancora non è in linea con questi adempimenti.
Ulteriore scopo sarà quello di promuovere e di organizzare corsi di aggiornamento professionale e di formazione, rivolti a agenzie di viaggi, tour operator o ad altri componenti della filiera turistica, finalizzati ad elevare lo status e il prestigio del comparto, attraverso la diffusione della cultura e della tecnica imprenditoriale e manageriale, anche in collaborazione con enti e organizzazioni pubbliche o private.
(Per maggiori informazioni: www.astoi.com)