Il settore trasporto passeggeri soffre da tempo di una cronica mancanza di autisti in grado di supportare il naturale turnover del settore, pari al 3% annuo. Nasce da tale contesto la Convenzione presentata il 17 settembre a Roma per il sostegno alla ricollocazione dei Volontari congedati senza demerito sottoscritta dall’ANAV (Associazione Nazionale Autotrasporto Viaggiatori) e dal Ministero della Difesa. Presso la sede nazionale dell’ANAV in Piazza dell’Esquilino a Roma si sono riuniti i vertici dell’Associazione, il  Presidente Giuseppe Vinella, il Vice Segretario Generale della Difesa, Dott.ssa Antonietta Fava, e i rappresentanti delle Forze Armate. L’accordo punta a facilitare il reperimento sul mercato del lavoro di risorse umane qualificate - in particolare di conducenti di autobus e manutentori - attraverso l'utilizzo di strumenti di indirizzo e informazione volti a superare le difficoltà legate all’inserimento lavorativo. La convenzione permetterà di fare riferimento a un bacino di 350 volontari congedati in possesso di

patente D, che possono quindi accedere direttamente all’esame per l’ottenimento della CQC – Carta di Qualificazione del Conducente. ANAV e il Ministero della Difesa, con questa Convenzione, intendono agevolare l’inserimento di figure ben precise nel mondo del lavoro, anche attraverso l’offerta di corsi formativi. 

L’Associazione inoltre si impegna ad agevolare l’introduzione di giovani volontari in percorsi formativi, stage e tirocini necessari per la qualificazione e la riqualificazione professionale dei militari volontari congedati.
I naturali beneficiari della convenzione sono i militari volontari iscritti alla banca dati SILDifesa che hanno ultimato senza demerito una delle ferme contratte quali VFP l - VFP4 - UFP - VFB e che non hanno trovato collocazione stabile nella Pubblica Amministrazione o negli altri Corpi Armati dello Stato.

(Per maggiori informazioni: www.anav.it)