Dopo le tappe di Trieste e Reggio Calabria, il 14 maggio presso l'Unione Industriali di Napoli, si è tenuto il terzo appuntamento di Territori Digitali, il roadshow nazionale con cui Confindustria Digitale si propone  di aiutare le Pmi italiane ad  intraprendere un percorso di innovazione tecnologica e crescita competitiva.

Alla giornata, organizzata in collaborazione con l’Unione Industriale di Napoli e con il patrocinio del Comune di Napoli, di Anitec, Assinform, Assocontact e Asstelecomunicazioni-Asstel, hanno partecipato imprenditori e manager di piccole e medie imprese locali.  In apertura, l’assessore al Commercio del Comune di Napoli Enrico Panini ha sottolineato  come  il Comune di Napoli, in attuazione della legge sulle startup innovative, abbia dato vita, all'interno del Centro Servizi Incubatore Napoli Est, al progetto Vulcanicamente per individuare talenti e portatori di brillanti idee imprenditoriali ad elevato contenuto innovativo, per contribuire al rilancio del sistema economico e favorire l’integrazione di attività produttive, servizi ed infrastrutture presenti sul territorio. Nel corso dell’incontro sono, inoltre, intervenuti: Bruno Bossina, direttore generale Banco di Napoli, Gaetano Cafiero presidente Sezione Ict Unione degli Industriali di Napoli, Agostino Santoni presidente Assinform i quali hanno  approfondito i passaggi cruciali che trasformano un’azienda tradizionale in un’azienda digitale. In Campania, in cui si concentra il 25% delle imprese attive nel Mezzogiorno, il quadro dell’innovazione digitale presenta aspetti di criticità, ma anche indizi di miglioramento: il  52,7% di imprese  investe in innovazione (sul totale delle imprese investitrici) e il 9,4% di start up (su totale nazionale), è alla testa del Mezzogiorno, ma deve colmare i suoi ritardi digitali: 26,7% le imprese che utilizzano Internet (media Italia 39%), 60,4% i siti delle imprese (69%); 27,8% utenti internet che usano e-Commerce (44,6%). Nella sessione pomeridiana, organizzata in collaborazione con il Digital Champion Giovanni De Caro, il confronto, aperto anche ad altri soggetti, quali università, start up, amministratori pubblici, ha approfondito nell’ottica digitale sei temi legati alle problematiche del territorio: mobilità, turismo e beni culturali, open data, scuola innovativa, sanità, energia.  Il tavolo dedicato al turismo è stato moderato dal Direttore Generale di Federturismo Confindustria Antonio Barreca. 

(Per maggiori informazioni: www.confindustriadigitale.it)