In base al sondaggio condotto da Pragma nelle ultime 2 settimane di maggio ad un campione rappresentativo della popolazione, il 32% degli Italiani prevede di andare in vacanza nei prossimi tre mesi estivi (percentuale invariata rispetto allo scorso anno), mentre il 56% pensa di restare a casa. Rispetto all’anno scorso, aumenta in misura significativa il popolo degli incerti (dal 7% al 13%).
In base al sondaggio condotto da Pragma nelle ultime 2 settimane di maggio ad un campione rappresentativo della popolazione, il 32% degli Italiani prevede di andare in vacanza nei prossimi tre mesi estivi (percentuale invariata rispetto allo scorso anno), mentre il 56% pensa di restare a casa. Rispetto all’anno scorso, aumenta in misura significativa il popolo degli incerti (dal 7% al 13%).
L’indecisione caratterizza anche la scelta della destinazione: un italiano su due ancora non ha deciso la meta delle sue vacanze, a fronte del 38% che resterà in Italia (Emilia Romagna, Toscana e Sicilia le regioni più gettonate) e del 12% che viaggerà all’estero (in primis Francia, Grecia e Spagna, mete classiche del turismo internazionale).
In conclusione, il sentiment degli italiani sulle vacanze estive si mostra tendenzialmente incerto, ma la situazione potrebbe migliorare nelle prossime settimane. Il last minute sarà la cartina tornasole del turismo domestico?
L’indagine: Mo.Vi. (Monitor Viaggi) è l’Osservatorio Permanente sui Viaggi degli Italiani realizzato da Pragma mediante interviste telefoniche (500 a settimana) ad un campione rappresentativo della popolazione Italiani con più di 14 anni.