Dopo una serrata trattativa, durata fino alle prime ore della giornata di oggi, 22 luglio, è stato firmato l’accordo di rinnovo del contratto collettivo degli oltre 16.000 dipendenti delle circa 380 terme italiane.
“Un accordo equilibrato – ha dichiarato a caldo Costanzo Jannotti Pecci, presidente di Federterme - che fornisce alle industrie termali italiane quelle certezze minime su istituti contrattuali di fondamentale rilevanza per il settore, come la contrattazione per i lavoratori stagionali, il part-time e l’apprendistato, prevedendo - ha proseguito Jannotti Pecci - nel contempo, incrementi retributivi che forniranno un idoneo sostegno economico ai dipendenti cui l’intesa è rivolta”.

Il nuovo contratto di lavoro ha decorrenza dal 1° luglio 2007 e scadrà il 30 giugno 2011 e, oltre agli aspetti normativi indicati dal presidente di Federterme, prevede un incremento retributivo a regime di € 130,00 lordi al 4° livello ed una tantum di € 260,00, a copertura di un anno di vacanza contrattuale.

“Abbiamo ritenuto di addivenire alla firma dell’intesa – ha aggiunto Jannotti Pecci – per un doveroso senso di responsabilità che le imprese hanno unanimemente manifestato nei confronti dei propri collaboratori”.
“Ritengo, però, doveroso - ha concluso Jannotti Pecci - ricordare che la firma che abbiamo apposto oggi rappresenta anche un atto di grande fiducia nei confronti delle Regioni e del Governo, dai quali non abbiamo ancora ricevuto assicurazioni in ordine ai tempi e alle modalità di definizione dell’accordo sugli incrementi tariffari, per i quali sono state stanziate apposite risorse dalla fine dello scorso anno”.

“In altri termini, dovremo essere posti in condizione di poter serenamente e sicuramente rispettare gli impegni presi con la chiusura della vertenza contrattuale di ieri”.

Roma, 22 luglio 2008

(Per maggiori informazioni: segreteria@federterme.it)