"Sosterremo con forza le ragioni delle nostre imprese contro questo decreto che, se attuato così com'è, porrà dei seri problemi alla nostra attività e favorirà la concorrenza sleale.
Non capiamo con quali associazioni di imprese il testo sia stato condiviso, ma devono esserci state dal momento che sono ufficialmente richiamate nel comunicato stampa del Ministro del Turismo come "coinvolte nel processo di definizione delle norme".
Per quel che riguarda il sistema Confindustria-Federturismo, e quindi Assotravel, senz'altro no, e mi risulta anche per l'ambito Confcommercio e Confesercenti. Mi sembrano delle ulteriori ed ottime ragioni per sospendere e rivedere questo decreto."(Per maggiori informazioni: info@assotravel.it)