AirHelp, società leader al mondo in materia di assistenza passeggeri e risarcimenti aerei ha stilato la classifica delle migliori compagnie aeree.
Con un campione che quest’anno abbraccia 109 compagnie aeree, tra cui 36 new entry rispetto al totale dei vettori del 2023, l’AirHelp Airlines Score 2024 offre una panoramica completa delle performance del settore aereo globale.
A conquistare il primo posto del podio è Brussels Airlines, che grazie all’equilibrio tra eccellente qualità del servizio e gestione dei reclami ottiene un punteggio complessivo di 8.12, scalzando Qatar Airways per la prima volta dopo anni di dominio e segnando una grande sorpresa nella classifica.
Il vettore qatariota, da sempre ai vertici, mantiene una posizione di rilievo al secondo posto grazie ai suoi elevatissimi standard di servizio per i passeggeri (8.9) e puntualità (8.2), ma a brillare in questo podio e nella top ten sono le compagnie statunitensi: United Airlines conquista il terzo posto e guadagna terreno grazie ai miglioramenti nella puntualità (7.8), mentre American Airlines sale in quarta posizione, in netto miglioramento rispetto al 7° posto del 2023.
Lo scenario europeo si conferma competitivo e di altissimo livello nel panorama dell’aviazione globale. Oltre alla medaglia d’oro conquistata da Brussels Airlines, le compagnie del Vecchio Continente continuano a distinguersi per standard elevati e performance eccellenti. Nella classifica globale, infatti, ben 9 vettori europei si posizionano tra i primi 20 al mondo, di cui 6 nella prestigiosa top ten: Brussels Airlines (1° posto), Play (5°posto), Austrian Airlines (6° posto), LOT Polish Airlines (7° posto), Widerøe (9° posto) e Air Serbia (10° posto). Un risultato importante che consolida il ruolo dell’Europa nel settore del trasporto aereo.
Ben diverso, invece, il quadro dei vettori low cost che continuano a registrare un trend negativo: problemi legati a scioperi, ritardi e cancellazioni hanno pesantemente influenzato le prestazioni dei player di questo segmento, evidenziandone i grandi limiti nel garantire standard qualitativi competitivi in un settore in costante evoluzione. Come nel 2023, dunque, anche quest’anno restano in calo le performance delle più celebri compagnie low cost attive in Europa, come Wizzair, Ryanair, Volotea e EasyJet che perdono posizioni e si attestano nella parte bassa del ranking, rispettivamente alla 53esima, 54esima, 71esima e 82esima posizione.
Volgendo lo sguardo al panorama nazionale, invece, Air Dolomiti scala 10 posizioni, rientrando ufficialmente nella top 30 mondiale: una crescita importante che testimonia il costante impegno della compagnia per migliorare l’esperienza di volo dei passeggeri. In netto calo, invece, ITA Airways, che perde ben 29 posizioni rispetto al 2023, attestandosi al 65° posto, molto distante sia dai principali operatori europei, come Iberia alla 15esima posizione, sia da vettori aerei partner come Air France, che quest’anno conquista 3 posizioni salendo al 22esimo posto nella classifica mondiale.
(Per maggiori informazioni:https://www.airhelp.com/it/)