In base agli ultimi rilevamenti dello UN Council circa 285 milioni di turisti hanno viaggiato a livello internazionale nel primo trimestre del 2024, cioè il 20% in più rispetto all’analogo periodo dello scorso anno, ripristinando una spesa pari a 1,5 bilioni di dollari nel 2023.

I viaggiatori big spender sono cinesi, ma anche italiani, americani, tedeschi e britannici.

I cinesi, dopo la riapertura delle frontiere per i viaggi internazionali, hanno speso circa 183 miliardi di euro, superando gli americani a 114 miliardi di euro.

Sul gradino più basso del podio ci sono i tedeschi, con un totale di 104 miliardi di euro, seguiti dagli inglesi, con 102 miliardi. Canada, Italia, India, Russia e Corea completano l’elenco dei Paesi che hanno speso di più per il turismo nel 2023, con balzo in avanti dell’Italia, passata dal 10° al 7° posto.
Per quanto riguarda i guadagni derivanti dal travel, gli Stati Uniti guardano tutti dall’alto con 164 miliardi di euro, davanti a Spagna, 86 miliardi, Regno Unito 69 miliardi, Francia con 64 miliardi e Italia con 52 miliardi.

La geografia cambia completamente quando ci riferiamo agli Stati che hanno incassato di più dal turismo. La top 15 dei “Paperon de Paperoni” vede in testa gli Emirati Arabi Uniti. Turchia, Australia, Canada, Giappone, Germania, Arabia Saudita, Macao (Cina), India e Messico completano la classifica dei 15 Paesi che hanno incassato di più dal turismo.

Nel 2023, infine, due Paesi europei hanno conquistato i primi posti per numero di viaggiatori stranieri: la Francia che resta il più visitato al mondo con 100 milioni di turisti internazionali, numeri che dovrebbero ripetersi anche nel 2024, grazie alle Olimpiadi in programma a Parigi e la Spagna che si è piazzata al secondo posto con 85 milioni, davanti a Stati Uniti (66 milioni), Italia (57 milioni) e Turchia (55 milioni).

Sette delle dieci destinazioni più visitate nel 2023 sono in Europa, che si confermata così una delle mete più apprezzate. Anche la Cina è stata per anni una delle destinazioni principali, ma il numero di visitatori è diminuito drasticamente da quando sono stati introdotti severi requisiti d’ingresso durante la pandemia: i visitatori sono passati da 65,7 milioni nel 2019 ad appena 35,5 milioni nel 2023.

(Per maggiori informazioni: https://www.unwto.org/news/un-tourism-executive-council-meets-to-place-tourism-in-global-economic-agenda)