I dati Isnart, con dieci milioni di presenze turistiche in Italia tra marzo e aprile, certificano una primavera eccellente sul fronte incoming, lasciando sperare in un’estate ancor più brillante grazie alle analisi predittive della piattaforma di location intelligence Stendhal.


Oltre al significativo riscontro straniero, pari al 51,2% del totale con predilezione per le grandi città del turismo multidimensionale, segnali di salute arrivano anche dal mercato domestico, focalizzato sulle località di mare (60,6%): le due voci, da sole, corrispondono a ben 3 milioni di visite.

Se la leadership di Roma, Venezia, Milano e Firenze è ben lungi dall’essere messa in discussione (2 milioni di turisti), sorprendente appare invece la capacità attrattiva del litorale adriatico, trainato da Rimini, Jesolo e Cervia in un periodo tradizionalmente meno popolare. Per i mesi di giugno, luglio e agosto è stato già venduto il 50% delle camere in strutture ricettive, mentre nelle abitazioni private sono prenotate 10 milioni di notti (+16% sul 2023).

(Per maggiori informazioni:www.isnart.it)