Secondo l’ultimo studio di Sabre dedicato ai viaggi globali tra i nuovi trend assistiamo al ritorno dell’advance booking. I voli, per i viaggi leisure, vengono prenotati con almeno tre mesi di anticipo, mentre chi viaggia per affari continua a confermare il booking da due a quattro settimane prima del viaggio.

Anche i problemi connessi a inflazione e caro prezzi sembrano un ricordo: il 90% degli intervistati prevede di spendere per i viaggi una cifra simile a quella del 2023, ma un 40,7% - concentrato nella Generazione Z - pensa di aumentare il budget per i viaggi. Riconfermata la tendenza a scegliere esperienze più ricche, ma anche più personalizzate e intime. In Europa e in Medio Oriente, viaggiare con bambini di età inferiore ai 12 anni è più popolare rispetto ad altre parti del mondo. La sostenibilità rappresenta una priorità, con tutti gli intervistati che esprimono la disponibilità a pagare fino al 5% in più per le opzioni di viaggio sostenibili. In termini di comfort e servizi, le priorità dei viaggiatori leisure e di affari continuano a divergere. I viaggiatori d'affari danno priorità all'efficienza e al minimalismo, optando spesso per viaggi più leggeri senza bagaglio registrato. Al contrario, chi viaggia per piacere dà maggiore importanza ai pasti e al comfort in volo, mentre la scelta del posto a sedere è una priorità comune a entrambi i gruppi. Fra le preoccupazioni, emerge quella che contraddistingue soprattutto la Generazione Z, che teme perdita o furto dei bagagli.
(Per maggiori informazioni:www.sabre.com)