Il traffico aereo estivo migliora la situazione nei cieli d’Europa,  anche se quest’anno sino ad ora si è ancora al di sotto del 66% rispetto ai volumi pre-pandemia, secondo  Aci Europe. Il traffico passeggeri nella rete aeroportuale europea è diminuito del -49,3% a luglio rispetto allo stesso periodo pre-pandemia (2019), ma con un miglioramento significativo rispetto ai mesi precedenti (-74% nel secondo trimestre del 2021). I volumi totali di passeggeri sono più che raddoppiati durante il mese rispetto a luglio 2020, raggiungendo i 133,4 milioni rispetto ai 57,4 milioni.

Mentre gli aeroporti dell’area Ue hanno continuato a sottoperformare la media europea a luglio a -56,1%,  il miglioramento rispetto al secondo trimestre 2021 (-81%) è stato significativo, garzie al certificato digitale Covid 19 dell’Ue, insieme all’allentamento delle restrizioni di viaggio in molti Paesi. 

La migliore performance è arrivata da Romania (-32,6%), Grecia (-33,3%), Lussemburgo (-44,5%) e Francia (-46,2%), mentre Finlandia (-81,9%), Irlanda (-81,7%) e Regno Unito (-81,2%) hanno registrato i cali più marcati. Anche la Germania (-60,8%) ha sottoperformato la media dell’area Ue. Nel frattempo, gli aeroporti del resto d’Europa hanno visto il traffico passeggeri diminuire di appena il -20,3% a luglio, riflettendo una completa ripresa del traffico passeggeri nazionale (+10,3%) e restrizioni meno severe per i viaggi transfrontalieri.

A parte Sochi (+68,2%) che si è distinto con una crescita impressionante rispetto ai livelli pre-pandemia (2019) e si è classificato tra i primi 20 aeroporti europei, i migliori risultati sono arrivati principalmente dagli aeroporti insulari che servono destinazioni turistiche popolari. Tra questi Ajaccio (+10%), Calvi (+3,9%), Bastia (-6,6%), Santorini (-13,2%) Palermo (-14,2%), Olbia (-14,9%), Mikonos (-17%), Tenerife (-20%), Minorca (-23,4%), Cagliari (-23,7%) e Heraklion (-25,2%). Minori cali di traffico anche per gli aeroporti secondari prevalentemente di vettori low cost: Parigi-Beauvais (-25,2%), Bruxelles-Charleroi Sud (-31%), Roma-Ciampino (-33,6%) e Milano-Bergamo (-36,2%).

(Per maggiori informazioni: www.aci-europe.org)