Dal nuovo rapporto di Hotels.com 'Upgrade 2021′ emerge che quasi un quarto degli intervistati è favorevole ai viaggi last minute (38%); il 30% a un  viaggio a lungo raggio solo per pochi giorni mentre il 22% non intende fare progetti. Un altro 20% è pronto a essere trattato come una star vivendo la migliore #HotelLife di lusso e prenoterà un hotel a cinque stelle per una fuga nel 2021. Rispetto ai tempi pre-pandemici il 29% delle persone prenoterebbe ora una camera d’albergo migliore e quasi un terzo direbbe spontaneamente di sì a un upgrade di camera se offerto al momento della prenotazione (27%).


Il 25% delle persone afferma che ciò che più manca del viaggio è la possibilità di soggiornare in un hotel da sogno. Hanno voglia di una dolce #HotelLife, di rilassarsi in un accappatoio morbido (9%), della pace e della tranquillità (54%), della colazione a buffet (31%), del ristorante e  bar interno (30%), della camera con vista (35%), del servizio in camera (15%), della piscina al centro dell’albergo (20%), della spa (38%) e, naturalmente, dell’incredibile letto king size di cui le stanze degli alberghi sono dotate (17%).
Il 42% vorrebbe concedersi un trattamento termale, il 23% un ristorante super lussuoso di un hotel e un altro 19% un cocktail di lusso nel bar dell’hotel. I viaggiatori troveranno anche il modo di “sfruttare il soggiorno” il più possibile, con quasi un viaggiatore su cinque che dichiara di voler prenotare un hotel di lusso per un soggiorno per il fine settimana (19%) o di approfittare di un’offerta infrasettimanale nel boutique hotel locale (29%).
I viaggiatori vogliono essere spensierati e rilassati nella scelta non dovendo pianificare (28%) e facendo solo quello che vogliono (18%) e aprendosi alle nuove esperienze (30%). La ricerca ha rivelato che per la vacanza o il soggiorno del 2021 i viaggiatori rinuncerebbero per un mese all’alcol (32%), ai social media (20%) e persino al sesso (15%).
Il 24% sostiene che avendone l’opportunità sarebbe disposto a partire anche il giorno stesso senza separarsi  nel 63% dei casi che dal cellulare.

(Per maggiori informazioni: www.hotels.com)