Almeno 200 aeroporti sui 600 operanti in Europa, e quindi un terzo dell’offerta del vecchio continente è destinato a chiudere i battenti secondo Aci Europe che segnala la perdita di oltre 1,3 miliardi di passeggeri da gennaio a settembre nei cieli europei. Il crollo della domanda aerea mette a rischio anche 1,2 milioni di posti di lavoro tra addetti aeroportuali e occupati nelle varie compagnie aeree operanti nella regione del mondo tra le più rappresentative del trasporto aereo mondiale.


Il perdurare delle restrizioni ai viaggi, sia leisure sia di lavoro, ha praticamente compromesso anche l’ultimo trimestre dell’anno, con una stima di almeno altri 170 milioni di passeggeri persi tra ottobre e novembre.

(Per maggiori informazioni: www.aci-europe.org)