Secondo Unioncamere sono più di mezzo milione le imprese di giovani con meno di 35 anni oggi presenti in Italia, pari all’8,7% di tutto il sistema produttivo nazionale, anche se in calo di 80mila unità rispetto a 5 anni fa.
La fotografia scattata a fine settembre mostra che, nel mettersi in proprio, 6 giovani su 10 hanno puntato su settori tradizionali, come il commercio e il turismo, con quasi 58mila imprese che rappresentano circa l’11% della filiera. Un altro 10% del mondo giovanile che fa impresa è anche attivo nei settori più innovativi e ad elevato utilizzo di tecnologie, a partire dai servizi di informazione e comunicazione, dalle attività professionali alle agenzie di viaggi e servizi alle imprese. Riguardo, infine, i trend degli ultimi anni nel settore turistico, gli under 35 alla guida di imprese puntano molto sulle attività di alloggio, con circa 1.800 imprese in più rispetto al 2015.
Quella dei giovani è una imprenditoria che, secondo lo studio Unioncamere, punta in alto: le società di capitale fondate da under 35, infatti, sono in crescita negli ultimi 5 anni, mentre si riducono le imprese individuali. Forte il richiamo del mondo dell’ospitalità e accentuato l’ interesse per i settori più innovativi.
Dal punto di vista delle startup innovative una impresa su 5 (il 18%, per poco meno di 2.100 unità su un totale di oltre 11mila unità) è a prevalenza giovanile.
(Per maggiori infromazioni: www.unioncamere.it )