Secondo il rapporto “Speciale Crociere”, pubblicato dalla società di ricerca e consulenza Risposte Turismo, per il 2018 si prevede un aumento dell’8,6% del traffico crocieristico negli scali italiani, con circa 11 milioni (contro 10,2 milioni nel 2017) e un +5,2% delle “toccate nave” (4868 contro 4628).  

A fine 2018 saranno 4 i porti capaci di movimentare più di un milione di passeggeri: Civitavecchia, (2,4 milioni, +9,3%), Venezia (1,4 milioni, stabile), Napoli (1,05 milioni, +13,2 %) e Genova (1 milione, +8,1%). 

A livello mondiale, il settore nel 2018 vedrà al primo posto, i Caraibi (con il 35,4% del traffico), seguiti dal Mediterraneo (15,8%) e dall’Europa extra Mediterraneo (11,3%). Fra le aree mondiali spicca la quota dell’Asia (10,4% con la Cina che da sola rappresenta il 6%) che dieci anni corrispondeva solo all’1,2% del totale.  

Il report contiene, in anteprima, anche la classifica dei primi 10 porti del Mediterraneo per numero di passeggeri movimentati nel 2017: l’Italia vanta ben 5 scali in classifica, con Civitavecchia al 2° posto (circa 2,2 milioni alle spalle di Barcellona con circa 2,7 milioni), Venezia al 5° (circa 1,4 milioni, ma dietro a Palma de Mallorca con circa 1,67 e Marsiglia 1,48), Napoli al 7° (circa 927 mila), Genova all’8° (925 mila) e Savona al 9° (oltre 854 mila).

(Per maggiori informazioni: http://www.risposteturismo.it/presentata-la-nuova-edizione-di-speciale-crociere/)