Il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, ha confermato la propria attenzione alle esigenze di viaggiatori, lavoratori, e di ogni persona con disabilità fisica, sensoriale o intellettiva. La consapevolezza che ancora esistono e resistono numerose barriere, fisiche, tecniche e anche culturali, è uno sprone per lavorare con sempre maggiore tenacia e per farci promotori di ogni iniziativa che accresca la sensibilità collettiva su questi temi. Proprio per questo ha dichiarato l’  Amministratore Delegato e Direttore Generale di FS Italiane Gianfranco Battisti ci siamo fatti sostenitori del Festival della Cultura Paralimpica, tenutosi pochi giorni fa a Roma Tiburtina  rinnovando in occasione della giornata, l’ impegno a favore di una mobilità accessibile a tutti e di una società e di un mondo del lavoro sempre più inclusivi e sostenibili.

Tra le Best Practice intraprese dall’azienda negli ultimi anni la più importante è quella che riguarda il serrato confronto con i clienti a ridotta mobilità in occasione della costruzione dei nuovi treni regionali Rock e Pop, con incontri iniziati fine nei luoghi di progettazione e produzione, insieme agli ingegneri di Trenitalia, di Alstom Ferroviaria e di Hitachi Rail.  Gli incontri sono proseguiti nel roadshow #lamusicastacambiando che, nell’ultimo anno, ha portato in 12 piazze italiane i modelli in scala reale 1:1 dei Pop e dei Rock con un totale di oltre 646mila visitatori. Il tour è stata una preziosa occasione di dialogo e ascolto con le rappresentanze nazionali e regionali delle 14 tra le principali associazioni delle persone con disabilità (ADV, ANGLAT, ANMIC, ANMIL, ANPVI, ASBI, ENS, FAND, FIABA, FIADDA, FISH, Lega Arcobaleno, UICI e UNMS), con l’obiettivo di assicurare prestazioni sempre più performanti e accessibili rispetto a quelle obbligatorie previste nella normativa europea.

Tra le altre iniziative del Gruppo FS si ricorda il servizio di assistenza in un circuito di 278 stazioni, gestito tramite 14 Sale Blu di RFI dislocate presso le principali stazioni italiane e destinato a coprirne circa 300 entro la fine dell’anno. I servizi forniti dalle Sale Blu, saranno 350mila entro fine anno, servono a superare le barriere fisiche e sensoriali esistenti nelle stazioni e consentire l’accessibilità ai servizi ferroviari offerti da tutte le compagnie di trasporto operanti sulla rete italiana.

(Per maggiori informazioni: www.trenitalia.com)