- Gruppo FS Italiane partecipa alla terza edizione Forum Rome Med 2017–Mediterranean Dialogues (Roma 29 novmbre-1 dicembre) promosso dal Ministero degli Affari Esteri della Cooperazione Internazionale e dall’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale di Milano (ISPI)
Roma, 1 dicembre 2017
Valorizzare il ruolo delle donne in Europa e nel Mediterraneo è un fattore determinante per la crescita economica e sociale globale e un obiettivo prioritario del Gruppo FS Italiane.
Gioia Ghezzi, Presidente del Gruppo FS Italiane, è intervenuta nell’ambito della sessione plenaria Fostering women’s socio-economic empowerment: breaking the glass ceiling, nel corso della terza edizione delForum Rome Med 2017–Mediterranean Dialogues (Roma 29 novmbre-1 dicembre), promosso dal Ministero degli Affari Esteri della Cooperazione Internazionale e dall’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale di Milano (ISPI).
“È ormai ampiamente dimostrato” – ha ricordato Gioia Ghezzi – “che in tutti i paesi della nostra regione esistono ancora significative disuguaglianze di genere in molteplici ambiti economici e sociali. Si tratta di limiti non solo per le donne, ma per tutta la società. Occorrono soluzioni locali, adatte al contesto socio-economico dei singoli paesi, ma l’obiettivo è unico e comune: la piena uguaglianza di diritti, di accesso, di opportunità e di scelta. Molto è stato fatto e molto sta accadendo proprio adesso” – ha sottolineato la Presidente Ghezzi – “ma nonostante oltre un secolo di movimenti femministi organizzati, i risultati sono ancora insufficienti. Stiamo andando nella giusta direzione, ma al passo sbagliato. Occorre l’azione congiunta e incisiva di tre attori: la società civile, che può esercitare una grandissima influenza anche grazie ai nuovi media, il mondo del business, che deve darsi obiettivi concreti da perseguire, e i legislatori, che possono introdurre fondamentali strumenti normativi, eventualmente resi più flessibili da meccanismi di comply or explain. Questi tre attori – ha proseguito Gioia Ghezzi – devono agire lungo tre assi: aiutare le bambine a prepararsi al mondo del lavoro, consentendo loro di studiare e di scegliere i percorsi di studio più rilevanti per il mondo attuale e futuro; abilitare le donne a partecipare al mondo del lavoro, ad esempio mediante policy rivolte a donne e uomini per la cura delle persone care; identificare gli ambiti nei quali la presenza di donne nei ruoli decisionali può rappresentare un immediato valore aggiunto, quali ad esempio” - ha ricordato la Presidente richiamando quanto emerso da alcuni interventi della giornata – “la pace e la stabilità geopolitica, la lotta ai cambiamenti climatici, la gestione dell’emergenza umanitaria dei rifugiati”.
In conclusione del proprio intervento, dopo aver richiamato brevemente le policy e le iniziative concrete poste in essere dal Gruppo FS Italiane per incrementare la presenza femminile nei ruoli chiave e ridurre il gender gap, la Presidente Ghezzi ha voluto lanciare una call to action alle persone presenti al forum per unire le forze e per ottenere cambiamenti tangibili e concreti.
Un focus particolare del summit è stato dedicato ad alcuni Paesi chiave della regione del Mediterraneo, come Arabia Saudita, Iran, Qatar, Egitto, Iraq e Libia e alla visione che hanno grandi potenze come Russia, Stati Uniti, Cina e India. Paesi questi in cui il Gruppo FS Italiane è impegnato nell’esportare il proprio know-how scientifico- tecnologico, in linea col le sfide del Piano industriale 2017-2026, di cui l’internazionalizzazione rappresenta uno dei pilastri.