II 6 dicembre, nell’ambito dell’incontro “Turismo internazionale e le prospettive per l’Italia”, organizzato da Federturismo Confindustria, UCINA ha potuto avere un confronto con il Ministro dell’Agricoltura e del turismo, Marco Centinaio.
Sono stati affrontati sia il tema dell’esclusione delle concessioni-contratto della portualità turistica dall'applicazione della Direttiva Servizi (2006/123/CE), nota come “Bolkestein”, pur mantenendo le forme di una evidenza pubblica, sia quello del superamento del decennale contenzioso sui canoni dei porti turistici.
L’estensione della normativa sulle concessioni turistico-ricreative (spiagge) anche alle concessioni della portualità turistica – approvata dal Governo Prodi con la Finanziaria 2007 - ha comportato una modifica unilaterale delle concessioni-contratto di queste ultime da parte dello Stato, con aumenti dei canoni demaniali fino al 500%.
Da dieci anni le imprese in contenzioso contro la disposizione che applica retroattivamente gli aumenti, facendo saltare i piani economico-finanziari approvati dallo stesso Stato al momento del rilascio della concessione.
UCINA si sta battendo perché in sede di Legge di bilancio sia accolto normativamente il pronunciamento della Corte Costituzionale, che ha riconosciuto che devono tenersi ben distinti i casi in cui il privato abbia realizzato a sue spese le infrastrutture, che al termine della concessione entrano nel patrimonio dello Stato, da quelli in cui tali infrastrutture siano già pubbliche e siano solo date in gestione.
L’Associazione ha espresso soddisfazione per la sensibilità mostrata dal ministro Centinaio, che ha piena conoscenza delle questioni e del cui fattivo contributo è certa.
L’occasione è stata anche utile per sensibilizzare il massimo vertice del turismo sulle conseguenze disastrose della tempesta che ha colpito specialmente la costa ligure il 29 ottobre scorso.
(Per maggiori informazioni: www.ucina.net)